Roma, 15 ott (Adnkronos) - "Razionalizzare i procedimenti, renderli più fluidi, con l'esigenza di provare a ricavare più spazi per l'iniziativa parlamentare e legislativa, oggi estremamente compressa". E' l'obiettivo sul nuovo regolamento della Camera, illustrato in aula a nome dei relatori da Federico Fornaro (Pd). Le nuove regole, all'esame dell'aula, sono state definite dalla Giunta per il regolamento con una sola astensione e entreranno in vigore il 1 gennaio 2025.
"Il nostro auspicio è che il regolamento sia approvato con la più larga maggioranza possibile. E' stato fatto un lavoro importante, il regolamento è il cuore pulsante dell'aula e il beneficio ricade sull'istituzione più che su chi oggi ricopre pro tempo il ruolo di maggioranza o opposizione", ha sottolineando Fornaro spiegando che una prima fase di modifiche, legate alle riduzione del numero dei parlamentari, era già entrata in vigore.
Tra le novità delle nuove regole di Montecitorio, così come illustrate dai relatori, c'è una revisione dei vari tempi di intervento per i deputati con una "riduzione del limite valido per tutti, compresi relatori", a 10 minuti rispetto ai 30 attuali. "Per gestire meglio la discussione generale", ha sottolineato sempre il relatore. Oltre alla riduzione dei tempi di sospensione per la mancanza del numero legale, una delle novità più sentita dai deputati è la riduzione da 20 a 10 minuti del preavviso per le votazioni.
(Adnkronos) - Per quel che riguarda la discussione su ogni articolo e sul complesso degli emendamenti, viene prevista una "discussione limitata" di 10 minuti per un deputato del Gruppo. "L'obiettivo è rafforzare la posizione dei Gruppi", ha detto Fornaro. Sugli Odg, si introduce il principio della "concisione, essenzialità e chiarezza" degli atti. Inoltre, gli Odg non possono ripetere contenti degli emendamenti respinti.
Modifiche per l'illustrazione degli Odg, che viene abolita nella forma attuale con l'aumento dei tempi (da 5 a 8 minuti) e degli interventi (3 anzichè 2) dei singoli deputati. "Il tempo complessivo passa da 10 a 8 minuti, ma tutti sulla dichiarazione", ha evidenziato Fornaro. Inoltre, non ci sarà più il voto sul parere favorevole del governo su un Odg.
Anche per i testi di mozioni e risoluzioni viene introdotto il principio di "concisione, essenzialità e chiarezza". Cambiamenti anche sulle votazioni per parte separate, dove il primo firmatario dell'atto potrà anche dire di no. Come Senato, inoltre, viene prevista la facoltà di presentare petizioni in formato digitale.