II – “La questione se al pensiero umano appartenga una verità oggettiva non è una questione teorica, ma pratica. E’ nell’attività pratica che l’uomo deve dimostrare la verità, cioè la realtà e il potere, il carattere terreno del suo pensiero. La disputa sulla realtà o non-realtà di un pensiero che si isoli dalla pratica è una questione puramente scolastica”.
III – “La dottrina materialistica che gli uomini sono prodotti dell’ambiente e dell’educazione, e che pertanto uomini mutati sono prodotti di un altro ambiente e di una mutata educazione, dimentica che sono proprio gli uomini che modificano l’ambiente e che l’educatore stesso deve essere educato […]”.
XI – “I filosofi hanno solo interpretato il mondo in modi diversi; si tratta però di mutarlo”.
Karl Marx, Tesi su Feuerbach, traduzione italiana di Palmiro Togliatti, in appendice al vol. Ludwig Feuerbach e il punto di approdo della filosofia classica tedesca, Roma, Editori Riuniti, 1950, pp. 77-80.
Mai come oggi queste tesi ci sono sembrate così attuali. Nell’ultimo secolo i filosofi si sono troppo spesso dedicati a speculazioni astratte che hanno svilito la filosofia portandola in un vicolo cieco. Il nostro intento è quello di ridare alla filosofia il ruolo che merita, e cioè di guida e misura del pensiero umano. Vogliamo fare alta filosofia con i piedi ancorati alla realtà e con l’ambizione di abituare la società a ragionare in termini filosofici. Siamo convinti che a partire da una speculazione comune e condivisa sui problemi del mondo, il mondo stesso possa essere cambiato e reso migliore. La società dei filosofi è il mondo migliore che auspichiamo.
Se avete voglia di partecipare e avete argomenti o articoli da proporre, scriveteci: lasocietadeifilosofi@gmail.com
