Fatti a motore

Volkswagen ID Polo, la compatta elettrica che sfiderà le low cost cinesi

Nuova piattaforma, tecnologia semplificata e prezzo vicino ai 25 mila euro per conquistare il grande pubblico europeo

Volkswagen ha alzato il velo sulla futura ID Polo, il modello elettrico compatto con cui la Casa di Wolfsburg punta a rafforzare la propria offensiva contro l’avanzata dei costruttori cinesi nel segmento delle elettriche accessibili. L’obiettivo è chiaro: portare sul mercato un’auto elettrica credibile, spaziosa ed efficiente a un prezzo di partenza intorno ai 25.000 […]

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Volkswagen ha alzato il velo sulla futura ID Polo, il modello elettrico compatto con cui la Casa di Wolfsburg punta a rafforzare la propria offensiva contro l’avanzata dei costruttori cinesi nel segmento delle elettriche accessibili. L’obiettivo è chiaro: portare sul mercato un’auto elettrica credibile, spaziosa ed efficiente a un prezzo di partenza intorno ai 25.000 euro, soglia considerata decisiva per la diffusione di massa degli EV in Europa.

Con la ID Polo, VW rompe con lo schema tecnico della prima generazione di modelli ID. La nuova piattaforma adotta un’architettura più leggera e razionale, progettata per ridurre drasticamente costi e complessità senza penalizzare lo spazio interno. Anzi, grazie al nuovo layout della trasmissione e alla maggiore integrazione dei componenti, l’abitabilità e il bagagliaio risultano paragonabili a quelli di auto di categoria superiore.

Al centro del progetto c’è il nuovo motore elettrico anteriore APP290, abbinato a un inverter sviluppato internamente. Non si tratta di un adattamento dei sistemi già visti su ID.3 e ID.4, ma di una soluzione completamente nuova, con meno parti, peso ridotto e costi di produzione inferiori. Sotto il pianale trova posto la batteria PowerCo a celle unificate “cell-to-pack”, più densa dal punto di vista energetico e più economica da assemblare. Nella versione da 52 kWh promette fino a 450 km di autonomia e ricariche rapide dal 10 all’80% in circa 23 minuti.

Un altro elemento chiave è il ritorno ai nomi storici. Volkswagen ha deciso di unificare la nomenclatura dei modelli elettrici e termici, puntando su appellativi già noti al grande pubblico. “Polo è un nome iconico, sinonimo di affidabilità e successo da oltre 50 anni”, ha spiegato Martin Sander, responsabile vendite del brand. Una scelta pensata per semplificare la comunicazione e rafforzare il legame emotivo con i clienti.

Attesa sul mercato a metà 2026, la ID Polo farà parte della nuova famiglia “Electric Urban Car” del Gruppo VW e dovrà vedersela con rivali agguerrite come Renault 5 e BYD Dolphin Surf. Se manterrà le promesse su prezzo, autonomia e qualità, potrebbe diventare il modello chiave per riportare Volkswagen al centro del segmento delle compatte popolari, anche nell’era elettrica.