Elicottero precipitato in Toscana: ritrovato distrutto. A bordo due persone

Sul velivolo l’imprenditore orafo aretino Mario Paglicci e il senese Fulvio Casini

Un elicottero civile è precipitato con due persone a bordo. Il velivolo, un AW109 della Leonardo, è caduto nella zona dell’Alpe della Luna, al confine tra Toscana e Marche. A bordo c’erano l’imprenditore orafo aretino Mario Paglicci e il senese Fulvio Casini. Le ricerche, scattate dopo la segnalazione di avaria e perdita di contatto, si sono concentrate in un triangolo di 35 chilometri particolarmente impervio e raggiungibile solo a piedi. Il mezzo è stato ritrovato lunedì mattina, dopo 9 ore di ricerche, a Badia Tedalda, in provincia di Arezzo.

Il velivolo è distrutto e bruciato. La carcassa è stata individuata dall’elicottero dei vigili del fuoco in una zona boscosa nei pressi del lago di Montedoglio. I soccorritori non hanno ancora raggiunto il mezzo. I due uomini, non ancora individuati, sono probabilmente all’interno. Intanto in un ristorante della zona è stato attivato il centro operativo di soccorso dove sono arrivati i parenti delle vittime. Nessuno al momento ha rilasciato dichiarazioni.

Alle operazioni hanno partecipato circa 35 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Marche e una quindicina del Soccorso Alpino e Speleologico Toscana, supportati da unità cinofile e da un pilota UAS (droni) che ha effettuato numerosi sorvoli nell’area. Nel tardo pomeriggio di ieri hanno operato anche gli elicotteri dei Vigili del Fuoco, dell’Aeronautica Militare e dell’Esercito Italiano, ma i voli sono stati sospesi a causa delle condizioni meteo avverse. Durante la notte le ricerche sono proseguite via terra e con l’aiuto dei sistemi a pilotaggio remoto.

L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha avviato un’inchiesta. L’Ansv è in contatto con gli enti impegnati nella ricerca e soccorso e ha ordinato l’invio, nella zona dell’incidente, di un proprio team investigativo per la raccolta di elementi utili all’indagine.