Toyota Aygo X Hybrid, debutta il primo full hybrid del segmento A – FOTO

Appena 85 g/km di CO₂ e un’impronta carbonica ridotta del 18%: ecco il nuovo riferimento per efficienza e sostenibilità nel segmento delle citycar

Il primo modello full hybrid del segmento A non poteva che essere a marchio Toyota, pioniere di questa tecnologia. Il costruttore nipponico ha ufficializzato l’arrivo della nuova Aygo X, per la quale dichiara anche le “emissioni di CO2 più basse di qualsiasi auto non plug-in sul mercato”, almeno sulla base dei dati Jato di maggio e relativi alle omologazioni nel ciclo combinato Wltp. Ovvero 85 g/km di anidride carbonica. Non solo: Toyota ha ufficializzato anche una impronta carbonica ridotta del 18% rispetto alla variante convenzionale per l’intero ciclo di vita della Aygo X.

Il crossover compatto da 3,776 metri di lunghezza – sviluppato sulla piattaforma GA-B della Global New Architecture (TNGA) – ha il passaporto giapponese, ma è stato progettato e prodotto in Europa. È stato rivisitato esteticamente (anche con nuovi cerchi lavorati da 17 o 18” e passaruota svasati neri), ma soprattutto tecnicamente.

Toyota ha fatto sapere che per alloggiare la propulsione ibrida senza modificare né il passo (che è rimasto di 2,43 metri) né la capacità del bagagliaio (231 litri) sono state necessarie “soluzioni di assemblaggio innovative”, incluso un inedito sistema di cablaggio. Lo sbalzo anteriore, ad esempio, è stato allungato di 7,6 centimetri “preservando le proporzioni dell’Aygo X” e anche la sua maneggevolezza (4,7 metri di raggio di sterzata), ma consentendo di rinnovare il frontale per “riflettere l’ultimo stile di design europeo di Toyota”. Inoltre, per la prima volta su un modello della casa del Sol Levante, le due pile di celle della batteria sono posizionate una accanto all’altra coprendo l’intera larghezza del pavimento.

Il cuore del sistema è il tre cilindri da 1.5 litri a iniezione diretta abbinato ad un’unità elettrica e ad una batteria agli ioni di litio per un totale di 116 Cv di potenza complessiva, 44 in più di prima. La velocità massima dichiarata è di 177 km/h, mentre l’accelerazione da o a 100 scende a poco più di 9 secondi (9,2”). Con un peso in ordine di marcia di 1.090 kg, un serbatoio di 30 litri e consumi nel ciclo misto omologati per 3,7 l/100 km la percorrenza teorica può raggiungere gli 800 chilometri.

La commercializzazione scatterà a fine anno completando così l’offerta ibrida dei cinque modelli più venduti da Toyota nel Vecchio Continente: gli altri sono Yaris, Corolla, C-HR, RAV4. La gamma della Aygo X è stata anche ampliata con una variante GR Sport che dispone di una messa a punto dedicata degli ammortizzatori, ma anche delle molle elicoidali e di un servosterzo esclusivo per una guida assicurata “più coinvolgente e divertente”. Il modello si distingue anche esteriormente, con un look più aggressivo e un’opzione bi-color con un nuovo cofano nero e inserti in tinta con la carrozzeria alla base delle portiere e una esclusiva verniciatura Senape. Questa declinazione dispone di uno schermo da 10.5”, mentre sul resto della gamma quello di serie è da 9”.