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In Movimento – Ascolta la quarta puntata del podcast A nudo – Il massacro del Circeo

Appuntamento settimanale ogni lunedì, "A nudo" mette le vittime al centro del racconto e ripercorre l'intera vicenda del circeo con uno sguardo profondamente critico verso il linguaggio e i retaggi culturali che permeavano quegli anni - Una produzione Emons record in media partnership con il Fatto Quotidiano
In Movimento – Ascolta la quarta puntata del podcast A nudo – Il massacro del Circeo
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“Per Rosaria Lopez non basta il lutto, pagherete caro, pagherete tutto”. Mentre si inizia a muovere la macchina processuale e Donatella Colasanti è in ospedale, il massacro del Circeo finisce al centro del dibattito e, giorno dopo giorno, articolo dopo articolo, si rivela ogni piccolo dettaglio. Anche ciò che non è necessario. Le due voci intorno alle quali ruota il dibattito intellettuale, che arrivano persino a litigare sulla propria posizione, sono quelle di Italo Calvino e di Pier Paolo Pasolini. Ma è soprattutto il movimento femminista a chiedere che questo evento non passi inosservato.

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A Nudo è un podcast prodotto da Emons Record in media partnership con Il Fatto Quotidiano

LE AUTRICI

Nata a Roma, dove vive – o meglio sopravvive come tutti i romani – Angela Di Berardino ha vissuto per un po’ a Londra tra té e cibi multietnici. Viaggerebbe continuamente tra Balcani e sud ovest asiatico, si interessa principalmente di paesi in crisi, anni 70 e lotte per i diritti, in particolare quelli di genere. Si definisce una persona poliedrica, che tradotto significa che si entusiasma per qualsiasi essere vivente. Adora ascoltare le storie delle persone e raccontarle per dare voce a chi rimane ai margini. Non potrebbe vivere senza queste tre cose: il caffè, il mare al tramonto e le discussioni politiche.
Ha scritto per MicroMega e L’Espresso.

Nata in Umbria, ora a Roma, per un po’ a Siviglia. Giulia Mariani è giornalista pubblicista, crede che l’utilizzo consapevole del linguaggio sia la chiave di volta. Si sente al suo posto tra gli articoli ingialliti degli anni 70, su un aereo per la Serbia, tra i marginalizzati: per raccontare le loro storie. Quando non cerca di scavare in qualche storia complicata, mangia cibo etnico o fa la lucertola che legge al sole, meglio ancora se con i piedi a bagno o un gatto addosso. Si interessa di esteri e questione femminile e i podcast non solo li fa, ma crede che stiano rivoluzionando il giornalismo. Ha scritto per Il Foglio e L’Espresso.

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