Nissan Micra, il ritorno e la scossa. Ora è solo in versione elettrica – FOTO

La city car giapponese si rivoluziona nel look e nel powertrain, ora 100% EV. Il listino sarà svelato a luglio, ma dovrebbe partire da sotto i 30 mila euro

Non è facile l’impresa a cui è chiamata la nuova Micra: una delle storiche best seller del costruttore giapponese, infatti, ha il compito di raccogliere il successo delle versioni precedenti – che insieme valgono oltre 40 anni di carriera e 6 milioni di unità vendute in tutto il mondo – proponendosi al pubblico esclusivamente in versione 100% elettrica; con tutto ciò che ne consegue in termini di prezzo di listino, destinato inevitabilmente a ritararsi verso l’alto, e appetibilità commerciale (strettamente legata al prezzo). La vettura, peraltro, fa parte di un poker di novità quasi tutte in arrivo nel 2025, che include le nuove elettriche Leaf e Juke, nonché la nuova generazione del sistema ibrido E-Power.

La Micra andrà pertanto a giocarsela nel cosiddetto “segmento B” delle elettriche, che nel primo quadrimestre dell’anno vale 4.800 pezzi, potrebbe chiudere il 2025 a circa 15 mila unità e arrivare alle 18 mila nel 2026. E Nissan spera di ritagliare al suo interno una fetta anche per la Micra a batteria. Appare chiaro sin da subito, quindi, che i numeri di vendita del nuovo modello non saranno “di massa” come nel caso delle versioni precedenti. Alla Micra a elettroni, però, saranno affidati tre compiti importanti: accompagnare il modello nella transizione energetica, “parlare” a una clientela nuova ed inedita per il modello e, infine, contribuire a saturare le linee produttive della Renault 5, con cui Micra condivide i fondamentali tecnici per via dell’Alleanza Renault-Nissan.

La parentela con la cugina francese è evidente soprattutto a livello della fiancata, dove collimano le quote fondamentali della carrozzeria, e all’interno, dove le somiglianze sono ancor più evidenti. Proprio nell’abitacolo spiccano i due schermi da 10” dedicati a strumentazione e sistema infotelematico connesso. Tuttavia, gli stilisti europei della Nissan ci hanno messo certamente dell’impegno nel conferire una personalità propria alla Micra: i gruppi ottici, ad esempio, sono estremamente moderni ma, al contempo, richiamano le rotondità delle edizioni precedenti; mentre la linea di cintura marcata e i passaruota muscolosi conferiscono carattere alla fiancata. Infine, nella parte bassa del corpo vettura le modanature scure strizzano l’occhio al mondo dei B-Suv, così come i generosi cerchi di lega da 18”.

Lunga 3,97 metri, la Micra ha una aspetto solido, ben piantato a terra (la larghezza è di 1,77 metri, 3 cm in più del modello attualmente in vendita). L’altezza sfiora gli 1,5 metri, in crescita di 4 cm. Generosa la capacità del bagagliaio, pari a 326 litri. Numeri ereditati dalla piattaforma AMPR Small, elettrica nativa, che prevede accortezze come le sospensioni posteriori indipendenti (non comuni nel segmento B e sempre più rare anche nel C). Due i tagli del Battery Pack: da 40 o da 52 kWh, con autonomie omologate comprese fra 310 e 408 km. Il pacco batteria è collocato – come consuetudine per la maggior parte delle vetture elettriche – sotto il pianale, ed è collegato al motore elettrico (da 90 o 110 kW di potenza, quest’ultimo in abbinamento alla batteria più grande) che muove le ruote anteriori di trazione.

Non mancano, poi, la frenata rigenerativa regolabile e l’e-pedal, che consente quasi di guidare l’auto col solo acceleratore: quando si solleva il piede dal relativo pedale, infatti, l’auto decelera repentinamente fino al totale arresto. Brillante l’accelerazione: grazie ai 245 Nm di coppia motrice, la Micra più potente copre il canonico zero-cento in 8 secondi e tocca una velocità massima autolimitata a 150 km/h. Mentre con la ricarica rapida con corrente continua a 100 kW, si passa dal 15 all’80% della ricarica in circa 30 minuti. Molto completa la dotazione di sicurezza, che include dispositivi come frenata automatica di emergenza, mantenimento attivo della corsia di marcia e sistema di mantenimento della carreggiata di marcia. I prezzi del modello saranno annunciati a luglio – e dovrebbero essere presumibilmente in linea con quelli della Renault 5, che parte da circa 28 mila euro – mentre l’avvio delle vendite è previsto per gennaio prossimo.