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Honor 400: bello nel design, ottima prova nella fotografia ed interessanti funzionalità AI

Honor 400: bello nel design, ottima prova nella fotografia ed interessanti funzionalità AI
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Honor ha annunciato l’ampliamento della famiglia 400 di smartphone, arrivata sul mercato poco più di un mese fa con Honor 400 Lite, con due nuovi smartphone, Honor 400 e Honor 400 Pro, che si propongono al pubblico con un forte focus su fotografia e funzionalità AI, posizionandosi nella fascia media e medio alta del mercato.

Nel corso delle ultime settimane abbiamo avuto la possibilità di provare l’Honor 400 come smartphone principale, in modo da poterne verificare le capacità nell’uso quotidiano. Partendo dal design, sul nuovo 400 Honor abbraccia l’attuale trend presentandosi con schermo (6,55″) e pannello posteriori piatti, e interessanti scelte nella colorazione delle cornici e del retro. Il design “flat” non pregiudica in alcun modo la comodità d’utilizzo del dispositivo.

Ci ha colpito positivamente il display (2736×1264 pixel con refresh rate a 120Hz), durante la prova abbiamo usato l’Honor 400 all’aperto anche durante giornate di pieno sole e non abbiamo mai incontrato difficoltà a vedere cosa ci fosse a schermo, vedendo sempre un’ottima rappresentazione dei colori. Negli ultimi anni il brand cinese ha sempre avuto un focus su questo componente dello smartphone, e ne sono testimoni le varie funzionalità e tecnologie ad esso associato disponibili sul device, come il Sunlight Display Enhancement, che sfruttando anche i 5000nits di luminosità di picco offerti dal pannello migliora la visibilità all’aperto, ed il pacchetto HONOR Eye Comfort, che si occupa di ridurre l’affaticamento oculare riducendo l’impatto dello schermo e di un suo uso prolungato, ad esempio con la riduzione della luce blu e la Circadian Night.

Al “muovere” Honor 400 sul versante hardware è il chip Snapdragon 7 Gen3 di Qualcomm, affiancato da 8GB di RAM e fino a 512GB di memoria, capace di gestire senza grosse difficoltà anche compiti più avanzati, incluso offrire buone performance nel gaming, come abbiamo già provato in passato anche con altri dispositivi. Sul versante software troviamo MagicOS 9.0, versione personalizzata di Android 15 del produttore, che nel complesso offre un’interfaccia abbastanza intuitiva, non distante dagli standard di android, vedendo ad esempio sulla Home integrato anche un riquadro con le icone per accedere rapidamente ad alcune app selezionate dall’AI, vedendo come da tradizione di Honor preconfigurata la tastiera Microsoft SwiftKey invece di quella Google, ma basta un salto nelle impostazioni per cambiare la scelta se non si dovesse gradire la prima.

Il sistema fotografico dell’Honor 400 fa a nostro parere un buon lavoro: il sensore principale da 200MP è stato in grado di offrire ottimi scatti anche in condizione di luce meno favorevole, la camera ultra-wide grandangolare da 12MP sicuramente fa scatti di una qualità buona per i social ma sicuramente si nota la differenza rispetto alla principale. Buone le performance della fotocamera selfie da 50MP. Sicuramente di interesse nei ritratti le modalità Harcourt e la simulazione delle pellicole.

In tema di AI, a bordo dell’Honor 400 troviamo inclusi tanti strumenti sia di supporto alla produttività, come AI Writing Tools, AI Translation e AI Recorder, sia al comparto fotografico come l’AI Super Zoom, che permette di migliorare gli scatti eseguiti con uno Zoom digitale oltre il 20x, le funzionalità di AI Eraser (o Gomma AI), che permettono di rimuovere oggetti, persone e riflessi dagli scatti, o l’Espansione Immagini con AI, che permette di far generare all’AI porzioni di foto esterne allo scatto.

Restando nell’ambito dell’intelligenza artificiale, con Honor 400 fa il suo debutto su Android un nuovo strumento realizzato in collaborazione con Google: l’animazione delle immagini. Accedendo alla modalità crea del software della galleria, è possibile utilizzare la funzionalità “da immagine a video” che vi permetterà di selezionare un’immagine dalla memoria dello smartphone (non obbligatoriamente una foto scattata con il dispositivo), scegliere il formato del video (16:9 o 9:16) e generare un’animazione a partire dal video.

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Il risultato, dopo un’attesa di circa 1-2minuti, sono dei video lunghi 5 secondi dove la foto o l’immagine prendono vita: nel corso della nostra prova siamo riusciti ad esempio ad ottenere da uno scatto del Tempietto del Bramante (Roma) una clip che simula la ripresa da un drone, da un altro scatto con un panorama l’AI ha ad esempio generato un timelapse, mentre in alcuni casi ha addirittura animato quadri o statue. Va specificato che la funzionalità – che sarà esclusiva per i dispositivi Honor per alcuni mesi – non permette di specificare con un prompt il risultato desiderato, affidando all’AI stessa la scelta di come animare l’immagine, potendo in alcuni casi lasciarvi insoddisfatti. Il reel soprastante è un montaggio (effettuato tramite la modalità crea dell’album fotografico dell’Honor400) di varie clip generate dall’AI a partire da fotografie eseguite in giro per Roma, in cui potrete vedere alcuni dei possibili risultati.

Buona la prova della batteria da 5300mAh, in grado di sopravvivere senza troppi patemi ad un’intera giornata di utilizzo normale del dispositivo. Il dispositivo supporta la ricarica rapida fino a 66W con un caricabatterie compatibile con Honor SuperCharge, richiedendo poco più di 45 minuti per una carica completa; come ormai consuetudine. il caricabatterie non è fornito con lo smartphone.

Nel complesso siamo rimasti molto soddisfatti del nuovo Honor400, visto che a nostro parere offre un buon mix tra qualità, prestazioni e funzionalità; sicuramente un plus le funzionalità AI, come la conversione immagini in video. Fino al 31 maggio sarà possibile acquistare Honor 400 in una delle tre colorazioni Meteor Silver, Midnight Black e Desert Gold nella versione 8GB+512GB a 499€, stesso prezzo di partenza della versione con 256GB di memoria, con la possibilità di ricevere degli omaggio a seconda del canale di vendita; ad esempio sul sito del produttore stesso gli acquirenti riceveranno in bundle le cuffie HONOR CHOICE Earbuds Clip ed il caricabatterie.

Honor 400 Pro

L’Honor 400 Pro invece, pur condividendo le novità software dell’Honor 400, vede un design diverso, con schermo e cover “curvi”, e si posiziona in una fascia sia di prezzo che di prestazioni superiore, vedendo come motore lo Snapdragon 8 Gen3, chip presente nei top di gamma del 2024, affiancato da 12GB di RAM, mentre il resto della scheda tecnica vede un sistema di fotocamere posteriore formato da una camera principale da 200MP, una ultrawide da 12MP ed una tele da 50MP supportata da AI, un display quad-curvo da 6,7″ a 120Hz, ed una batteria da 5300mAh con supporto alla ricarica cablata a 100W e wireless a 50W. In questi primi giorni sarà acquistabile con una promo lancio che lo vedrà commercializzato a 799€ in un bundle che includerà caricabatterie da 100W e cuffiette Honor Choice Earbuds.

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