Il mondo FQ

Assaltato portavalori tra Lecce e Brindisi: auto incendiate in superstrada e spari. Il bottino? 3 milioni di euro | video

Commenti

Scene da far west, da film d’azione hollywoodiano, quelle viste nella mattina del 4 luglio in Puglia, a cavallo tra le provincie di Brindisi e Lecce. Lungo la statale 613 in direzione di Lecce, tra San Pietro Vernotico e Torchiarolo, un furgone portavalori è stato assaltato e rapinato, per un bottino totale che ammonterebbe a circa 3 milioni di euro. Per evitare l’intervento delle forze dell’ordine, i rapinatori (tra le 8 e le 10 persone) hanno incendiato tre automobili e un furbone, bloccando entrambi i sensi di marcia, con lo scopo di favorire la fuga. Secondo quanto appreso, inoltre, sono stati esplosi anche colpi di arma da fuoco, kalashnikov a quanto è stato appreso. Al momento la statale è bloccata, con lunghe file di traffico che si stanno creando. Sul posto polizia, carabinieri e vigili del fuoco.

Assalto a un portavalori in Puglia
0 seconds of 4 secondsVolume 90%
Press shift question mark to access a list of keyboard shortcuts
00:00
00:04
00:04
 

Secondo quanto appreso dalle fonti investigative e riportato da ANSA, le guardie giurate che si trovavano a bordo del portavalori non sarebbero ferite, così come le persone presenti. In seguito al traffico verificatosi, sono state disposte delle uscite obbligatorie in direzione sud al km 12,500 e in direzione nord al km 17,000. Il deputato di Forza Italia e vicepresidente della commissione parlamentare antimafia Mauro D’Attis si è espresso molto duramente contro quanto accaduto: “Atto intollerabile, richiede l’immediata risposta dello Stato. Ho chiesto al Ministro Piantedosi di intervenire in maniera decisa e la prima risposta”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione