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Marta Daddato in crisi, la stella di TikTok si sfoga: “Starei meglio senza social. Ho le vocine in testa che mi fanno vedere il negativo della vita”

La 21enne racconta il suo stato d'animo, spiazzando i suoi fan

di F. Q.
Marta Daddato in crisi, la stella di TikTok si sfoga: “Starei meglio senza social. Ho le vocine in testa che mi fanno vedere il negativo della vita”

Sui social è popolarissima e solo su TikTok ha oltre due milioni di follower. Eppure nonostante questo la content creator e influencer 21enne Marta Daddato non è soddisfatta del successo social. Lo sfogo – registrato con un video del cellulare posto sul cruscotto della macchina – arriva un po’ inaspettato per i fan. Eppure Marta fa un ragionamento chiaro e diretto: “Non sono triste, ma non sono nemmeno felice. Anche se faccio cose che mi piacciono, non riesco a godermele. Molto di tutto questo dipende dai social, starei meglio senza”.

L’influencer va a fondo dei suoi sentimenti: “Non so come spiegare questo stato d’animo, ci sono periodi in cui sono felice e basta, nonostante quelle vocine nella mia testa che vogliono soltanto farmi vedere il negativo della vita. Nonostante tutte queste cose, riesco a essere positiva. Ma poi ci sono certi periodi in cui non riesco a godermi le giornate”.

Marta continua il suo sfogo e si sofferma sulle conseguenze della popolarità: “Un altro fattore con cui non riesco a fare pace è un po’ pirandelliano, perché non riesco ad avere una percezione concreta di me stessa. Quando le persone mi fermano per strada e mi dicono che le faccio ridere, dentro di me inizio a pensare: ecco, pensano che sia un pagliaccio, quando in realtà sono una persona più profonda. Non riesco a definire il mio carattere in modo positivo, vedo sempre il lato negativo. Sono sempre in bilico tra la paura di essere troppo superficiale e la paura di essere troppo pesante”.

E infine: “Ho sempre paura di essere e non riesco mai semplicemente a essere. So che è un controsenso, ma è così. Credo che molto di questo dipenda dai social. Con i social si ha paura di socializzare, quando in realtà vorrei soltanto vivere la vita per quella che è. Vivrei meglio senza social. Non riesco a capire perché nessuno abbia mai scritto un libretto delle istruzioni su come si vive. Io non leggo mai nessun libretto illustrativo, ma di questo l’avrei letto volentieri. Più e più volte”.

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