L’opzione anfibia o l’allestimento Hovercraft (il veicolo a elica che viaggia su un cuscino d’aria) non sono ancora state lanciate (e difficilmente lo saranno), ma per il resto la Dacia Jogger, l’inedita monovolume del costruttore rumeno della galassia del gruppo Renault, assicura una notevole modularità. Non soltanto nel tipo di motorizzazioni, inclusa quella con oltre mille di chilometri di autonomia (bifuel a benzina e GPL), ma nel tipo di flessibilità offerta dall’abitacolo dove possono accomodarsi fino a 7 occupanti.

I “grandi spazi” di cui parla Dacia non sono quelli fuori dalla Jogger, bensì quelli dentro. Perché nella sua disposizione più “ariosa” con i soli sedili anteriori in posizione normale la capacità di carico è praticamente quella di un veicolo commerciale leggero, quasi 2.100 litri. La declinazione a 5 posti ha un vano posteriore la cui capienza parte da oltre 700. Grazie all’altezza di carico di 661 millimetri e alla lunghezza del pianale del bagagliaio di oltre 1.100 (5 posti) orizzontalmente ci stanno perfino un passeggino e una bici da bambino senza dover smontare le sedute.

Il costruttore sottolinea come con la Jogger sia in grado di rispondere alle “esigenze quotidiane delle famiglie odierne, ma anche alla voglia di road trip, avventura e grandi spazi”. La logica è quella del famoso “coltellino svizzero”: le possibili configurazioni sono oltre 50 grazie alle tre file di sedili, con la seconda composta da una panca a 3 posti con schienale ripiegabile (2/3 – 1/3) e una terza articolata su due sedute singole (con tanto di bracciolo) anche rimovibili in maniera semplice.

E se la capacità di carico non dovesse bastare, c’è anche quella di traino: fino a 625 kg nella versione non frenata e fino a 1.200 kg in quella frenata. Con questa soluzione, la Jogger aggiunge un ulteriore pizzico si versatilità, che con una “spruzzata” di altre dotazioni aumenta ulteriormente. Il bagagliaio dispone di tenditori elastici e di quattro anelli che consentono un ancoraggio sicuro ai bagagli. A richiesta e in base agli utilizzi immaginati, si può anche ordinare con fino a 3 prese da 12 V, di cui una proprio nel vano posteriore.

Oltre a un ampio spazio per le gambe, i passeggeri della seconda fila possono eventualmente contare anche su tavolini scorrevoli e pieghevoli con porta bevande. Immaginata anche come unica auto di famiglia, in corrispondenza della seconda fila, sui sedili laterali, la Dacia Jogger monta due ganci Isofix per la sicurezza dei bambini.

E poi, il tocco che non ti aspetti. Ovvero un optional esclusivo: il Pack Sleep. Una soluzione che permette di trasformare la vettura in una comoda camera da letto. Il Pack Sleep consiste in una struttura di legno, adatta alle dimensioni del bagagliaio, che si apre in meno di 2 minuti per formare un grande letto matrimoniale con tanto di materasso. Quest’ultimo occupa tutta la parte posteriore dell’auto, dallo schienale dei sedili anteriori al portellone del bagagliaio, passando sopra la panchetta della seconda fila ripiegata. Lo spazio per dormire che ne deriva è particolarmente generoso: 190 cm di lunghezza e fino a 130 cm di larghezza, con uno spazio in altezza di almeno 60 cm. Quando la struttura è chiusa nel bagagliaio, è disponibile un volume di carico di 220 litri. L’area di stoccaggio della struttura può essere ribaltata all’indietro formando un ripiano che consente, ad esempio, di consumare un pasto comodamente al riparo grazie al portellone aperto di Jogger.

La struttura del Pack Sleep pesa 50 kg, e se necessario, può essere facilmente rimossa dall’auto. Sono disponibili ulteriori accessori che ottimizzano il comfort di utilizzo: tendine oscuranti per tutti i finestrini dell’auto e una tenda esterna da collegare al posteriore di Jogger per un alloggio più spazioso. Il Pack Sleep ha un prezzo di listino pari a 1.500 euro , se ordinato insieme a un Jogger nuovo e 1.991 euro ordinato come accessorio in post-vendita.

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L’evoluzione del low cost? Il value for money di Dacia Jogger, che abbassa listini e costi di gestione

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