Speciale Festival di Sanremo 2024

Sanremo 2024, John Travolta “ha preso un milione di euro per indossare le scarpe di cui è testimonial”. Selvaggia Lucarelli: “Amadeus che dice lo slogan del brand è una coincidenza?”. La replica dell’azienda

Secondo il Corriere l'attore avrebbe percepito 1 milione di euro per indossare al Festival le scarpe dell'azienda di cui è testimonial. A stretto giro arriva la replica del brand

di Emanuele Corbo

Cosa resterà della seconda puntata del Festival di Sanremo 2024? Sicuramente le polemiche per l’ospitata di John Travolta. L’attore è stato coinvolto da Amadeus e Fiorello nel ballo del qua qua, performance che ha fatto cadere le braccia a buona parte del pubblico e per la quale lo stesso showman siciliano si è scusato al termine della puntata (e che non vedremo più in tv perché John non ha firmato la liberatoria). Ma c’è di più, perché ora spunta il giallo sulla pubblicità occulta alle scarpe di cui Travolta è testimonial. Giallo su cui U-Power, brand cui la star presta il volto, fa chiarezza.

IL GIALLO DELLE SCARPE – John Travolta è testimonial di U-Power dall’estate 2023. L’azienda italiana produce calzature e abbigliamento da lavoro. Proprio come le sneaker che Travolta portava ai piedi ieri sera. E, scrive il Corriere: “Si dice che sia stato pagato un milione di euro per l’ospitata (non dalla Rai, ma dall’azienda stessa)”, circostanza che spiegherebbe come mai la regia ha spesso insistito sulle scarpe dell’attore. Sui social dell’azienda sono state ricondivise tutte le inquadrature sulle scarpe bianche ai piedi di Travolta che balla con la scritta ‘in anteprima le nuovissime scarpe’. Per altro in prima fila all’Ariston c’era Franco Uzzeni, presidente U-Power. La testata conclude: “Se i puntini si uniscono come sembra, si aprirebbe un nuovo caso di pubblicità occulta“.

LA REPLICA DI U-POWER – A stretto giro arriva la replica dell’azienda: “La partecipazione al Festival di Sanremo è frutto di un accordo tra la Rai e l’attore del quale U-Power non è in nessun modo parte in causa“. “In merito ai contenuti della performance” di John Travolta al Festival di Sanremo “gli stessi sono un tema di esclusiva competenza della direzione artistica“.

LO SLOGAN E QUELLA STRANA COINCIDENZA – A sollevare un ulteriore dubbio sulla questione è Selvaggia Lucarelli, che sui social scrive: “Altra cosa molto curiosa. Lo slogan del marchio U-Power è ‘Don’t worry be happy!’. Altra coincidenza vuole che Amadeus che non ha detto mezza parola in inglese per tutta la sera, nel lanciare il ballo del qua qua dica indovinate cosa? ‘Don’t worry be happy!’.

IL PRECEDENTE – Non è la prima volta che la kermesse si trova a fare i conti con queste accuse. Giusto l’anno scorso si parlava di pubblicità occulta fatta da Amadeus e Chiara Ferragni a Instagram, motivo per cui proprio nelle scorse ore la quarta sezione del Tar Lazio ha confermato la sanzione da 175mila euro inflitta dall’Agcom alla Rai decidendo, allo stesso tempo, di inviare gli atti alla Corte dei Conti per le valutazioni del caso.

IL CACHET PER L’OSPITATA – Dulcis in fundo, molti si stanno chiedendo quanto abbia preso il buon John per un siparietto così poco apprezzato. A quanto apprende l’Adnkronos il cachet ammonterebbe a 200mila euro. Cifra che, riporta la fonte, “non comprende le spese di trasferta che sarebbero state affrontate in concorso, in quanto l’attore ha raggiunto Nizza con il suo aereo privato ed era in zona per un impegno con uno sponsor”.

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