Aumenta l’importo del sussidio di disoccupazione. In Spagna. La ministra dell’Economia Nadia Calviño e la ministra del Lavoro Yolanda Díaz hanno raggiunto un accordo per la riforma dell’indennità che verrà sottoposto oggi al via libera del Consiglio dei ministri. Non un’intesa semplice, frutto di una trattativa complessa che ha ritardato di circa un anno l’adozione dei miglioramenti. In base alle nuove regole, nei primi sei mesi l’importo viene alzato da 480 a 570 euro. Nel semestre successivo l’assegno mensile cala a 540 euro e poi a 480, per una durata massima di 30 mesi, due anni e mezzo.

Le richieste del ministero del Lavoro erano in verità più ambiziose: il sussidio avrebbe dovuto partire da 660 euro nel primo semestre e poi calare. Altra novità importante è che si amplia la platea dei beneficiari. Il sussidio è esteso ai disoccupati minori di 45 anni senza familiari a carico e ai maggiori di 52 anni con familiari a carico, anche se con redditi superiori a quello minimo, finora esclusi. Il beneficio riguarderà inoltre anche i lavoratori temporanei del settore agricolo e a quelli transfrontalieri delle enclavi spagnole in Marocco di Ceuta e Melilla. E sarà inoltre compatibile, durante i primi sei mesi, con un eventuale salario se il lavoratore beneficiario trova un occupazione.

Va precisato che in Spagna esistono due strumenti di sostegno per chi perde il lavoro: indennità contributiva, di cui beneficiano i lavoratori che appartengono ad un programma di sicurezza sociale e, appunto, il sussidio di disoccupazione che spetta ai lavoratori che non hanno diritto all’indennità. Quest’ultimo è lo strumento oggetto della riforma ed entra in azione anche quando si esaurisce l’indennità contributiva. È insomma una specie di ibrido tra un aiuto per chi è senza lavoro e un reddito di cittadinanza. Il governo guidato da Pedro Sanchez si era impegnato con Bruxelles a riformare gli aiuti per ricevere una tranche di 10 miliardi di euro dei fondi europei del programma di ripresa e resilienza. Della sovvenzione, erogata a persone in difficoltà, disoccupati in cerca di lavoro e che non hanno diritto a prestazioni contributive, avendo esaurito il sussidio contributivo di disoccupazione, hanno finora beneficiato 971.095 persone, oltre a 792.336 disoccupati che ricevuto il sussidio contributivo, per un totale di 1,7 milioni di persone sui 2,7 milioni di disoccupati registrati in Spagna, secondo i dati del Servizio pubblico di Impiego statale (Sepe).

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