L’annuncite, sindrome diffusa. Effetto flop, crisi economica, tagli al budget, problemi tecnici. L’effetto “wow” (mica tanto) alla presentazione estiva dei palinsesti dei colossi tv, tra un buffet e una conferenza, si sgonfia con il passare delle settimane. Alcuni titoli vengono cancellati, altri slittano di qualche mese o forse alla prossima stagione.
Se è vero che il palinsesto è mobile, sono anni che il pubblico vorrebbe chiedersi “chi è La Talpa?“, ma ormai ha cambiato interrogativo: “Nonostante gli annunci annuali prima o poi si farà una nuova edizione de La Talpa?”. Prima o poi, quest’anno no. Forse, chi può dirlo. Gerry Scotti dopo aver assistito al balletto in palinsesto (ah signora mia, più divertente di “Zelig”) di “Io Canto Genaration” che deve andare in onda per forza senza concorrenza, sta lavorando al ritorno de “La Ruota della Fortuna“. Avanguardia pura, la sorpresa natalizia annunciata da Pier Silvio Berlusconi: “È una cosa molto bella. Abbiamo appena iniziato a registrare le prime puntate ma non sappiamo ancora quando andrà in onda”, ha dichiarato Scotti a Sorrisi. A Natale no, dopo Pasqua forse. Sette lettere: mistero.
Le corna di “Temptation Island“, per problemi logistici, resteranno solo estive. Senza gli ascolti di Maria De Filippi, Mediaset va in “Tilt”. Titolo anche di uno show di Enrico Papi, registrato ma in attesa di collocazione su Italia 1. Come “La Pupa e il Secchione“. Come lo show in due serate di Orietta Berti. Come il ritorno alla fiction su Canale 5 di Gabriel Garko, forse in onda entro marzo dopo un primo slittamento. Il palinsesto è mobile, dicevamo, ma qui si rischia il mal di testa. Meglio sorridere con Pio e Amedeo. No, nemmeno “Felicissima Sera” farà il suo ritorno su Canale 5, anche in questo caso era previsto in palinsesto: “L’idea è di tornare con un varietà, ma vogliamo capire con quale chiave. Per fare un paragone calcistico, è giusto cambiare quando hai vinto”, ha dichiarato il duo comico in preda ad un sorprendente attacco di ego. Da Cologno Monzese a Viale Mazzini la domanda resta la stessa: ma i palinsesti che li presentate a fare? “Il prossimo anno, a gennaio 2024, arriverà Massimo Giletti”, parola dell’amministratore delegato della Rai Roberto Sergio. Il giornalista torinese aveva annunciato con una gag da Fiorello il ritorno in Rai. Così non sarà, dentro o fuori? Tutto in stand by. Come Flavio Briatore, l’imprenditore amatissimo a destra. Come annunciato da Dagospia, la Rai ha deciso per uno stop improvviso al ritorno in video del suo “The Apprentice“. La trasmissione, prodotta da Fremantle, dopo dieci anni era stata annunciata proprio dal “boss” piemontese lo scorso ottobre con un video sui social: “Andrà in onda nella primavera del 2024“. Slitterà forse alla prossima stagione.
Citofonare i vertici Rai. Non Rai2, perché anche lì “Citofonare Rai2” per ragioni di budget dovrà rinunciare alla serata evento. Pino Insegno, in quota Meloni, saluta “L’Eredità” senza nemmeno arrivarci, nonostante l’annuncio ufficiale Rai lo scorso luglio. Polemiche e bassi ascolti, meglio la panchina. Dove resterà anche il nuovo show di Alessia Marcuzzi, complici gli ascolti non esaltanti di “Boomerissima“. Non era stata annunciata, anche se erano filtrate conferme, la presenza di Fedez nel preserale di La7 alla conduzione de “Il Milionario“. Milionario, per ora solo nella vita. “La vita è tutta un quiz”, con una domanda inevitabile: cosa andrà davvero in onda?
