Percosse, violenze, abusi: nella mattina del 21 novembre sono stati arrestati due genitori che per anni avevano maltrattato, picchiato e costretto a prostituirsi le figlie minorenni. I terribili episodi sono avvenuti tra Scafati (Salerno) e Pompei (Napoli) a partire dal 2008, in un contesto di profondo degrado.

I poliziotti del commissariato di Pompei hanno dato esecuzione a tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre persone accusate, a vario titolo, di maltrattamenti contro familiari, prostituzione minorile, atti sessuali con minorenne e pornografia minorile.

Secondo l’accusa una delle vittime, sin da piccolissima, era stata più volte picchiata dal padre con violenza, anche mediante l’uso di un ferro da stiro e di un mestolo. La sorella, invece, era stata costretta a prostituirsi da sua madre e ad avere rapporti sessuali a pagamento insieme a lei con il terzo indagato che, durante una perquisizione, è stato trovato anche in possesso di materiale pedopornografico.

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