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Gork, l’intelligenza artificiale di Elon Musk può produrre cocaina: “Non solo, risponde anche alle domande piccanti”

In una dimostrazione del nuovo strumento pubblicata da Musk, a Grok è stata chiesta una guida passo passo per produrre cocaina: ecco la sua risposta

di Davide Turrini

L’intelligenza artificiale di Elon Musk ha il senso dell’umorismo e può aiutarvi a produrre cocaina. Si fa un gran parlare nelle ultime ore del chatbot Grok, il programma di IA che il magnate americano ha messo in vendita per gli utenti premium di X, il social ex Twitter. Secondo Musk, Grok “sotto alcuni aspetti importanti, è il migliore attualmente esistente (…) ama il sarcasmo (…) e rispondere alle domande con un po’ di umorismo”. Insomma, sembra una copia della stramba esistenza e cultura del creatore di Tesla e SpaceX. Sul Guardian, però, c’è già chi critica il concorrente di ChatGpt, Bard e Claude, segnalando che soffra di problemi comuni ad altri strumenti di intelligenza artificiale. “Altri modelli si rifiutano di rispondere ad alcune domande, ad esempio fornendo consulenza penale”, spiega il giornale inglese. “Ma Musk ha detto che Grok risponderà a domande piccanti che vengono respinte dalla maggior parte degli altri sistemi di intelligenza artificiale”. In una dimostrazione del nuovo strumento pubblicata da Musk, a Grok è stata chiesta una guida passo passo per produrre cocaina. Grok ha risposto: “Solo un momento… cerco la ricetta… ti aiuterò totalmente in questo”.

Dopodiché Grok ha elencato informazioni generiche non proprio utilizzabili, combinate con suggerimenti sarcastici, prima di avvertire di non perseguire con il proprio scopo. Insomma, pur non esaudendo i desideri dell’utente, Grok avrebbe quel quid di carattere e personalità che fino ad ora l’intelligenza artificiale non prevede. Il team di lavoro dietro a Grok AI è stato presentato a luglio, ed è stato composto attingendo al talento di altre società di ricerca sull’intelligenza artificiale. Si tratta di una società separata, ma strettamente collegata alle altre imprese di Musk, X e all’azienda di auto elettriche Tesla.

All’inizio di quest’anno Musk aveva affermato che voleva che la sua versione dell’intelligenza artificiale fosse “un’intelligenza artificiale alla massima ricerca della verità che cerca di comprendere la natura dell’Universo”. Grok è attualmente disponibile in formato test o “beta”, ma sarà successivamente disponibile per gli abbonati paganti di X. Come segnala Wired, infine, “grok” è un riferimento a Guida galattica per autostoppisti di Douglas Adams dove il verbo to grok significa comprendere in modo approfondito e intuitivo.

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