La Procura di Firenze ha chiesto l’assoluzione del cognato di Matteo Renzi, Andrea Conticini, e dei suoi fratelli Alessandro e Luca, imputati per una presunta sottrazione di 6,6 milioni di dollari destinati all’assistenza all’infanzia in Africa. I reati contestati erano l’appropriazione indebita e l’autoriciclaggio per Alessandro e Luca Conticini, il riciclaggio per Andrea.

Al centro del processo donazioni provenienti da Fondazione Pulitzer tramite Operation Usa, Unicef e altri enti umanitari internazionali. In relazione al denaro erogato da Unicef l’accusa, rappresentata dall’aggiunto Luca Turco, ha chiesto il non doversi procedere per Alessandro Conticini per intervenuta prescrizione del reato. Riguardo alle altre contestazioni, invece, è stata chiesta l’assoluzione “perchè il fatto non sussiste” per tutti e tre i fratelli.

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