Era il 1959 quando uscì la prima Mini e, sessantaquattro anni dopo, riesce ancora a stupire. Quinta generazione dell’iconico modello a tre porte – seconda della versione elettrica – la nuova All-Electric MINI Cooper è stata svelata nel cortile della House of BMW che per una settimana si è trasformata in House of MINI, offrendo un’esperienza immersiva nel brand. Centinaia di palloncini colorati che nascondevano le auto, si sono alzati, rispettando l’ambiente. Preparati in materiale riciclato e gonfiati con elio – gas non inquinante – sono un’altra dimostrazione concreta dell’attenzione verso l’ambiente, che porterà MINI ad essere un marchio completamente elettrico entro il 2030.
Accanto alla All-Electric MINI Cooper si trova la sorella maggiore, la MINI Countryman, decisamente cresciuta rispetto al modello precedente. “Tante sono le novità che questi due nuovi prodotti incarnano – dice Federica Manzoni, Head of MINI Italia. Design minimale, ottimizzazione dello spazio, moderni sistemi di assistenza alla guida, un nuovo mondo di esperienze digitali coniugano la tradizione del design MINI, il tipico go-kart feeling, con l’impegno del nostro brand per un futuro completamente elettrico e sostenibile”.
Esternamente la MINI Cooper rimane fedele a se stessa, con le luci LED circolari sul frontale, anche se c’è una nuova griglia ottagonale con un inserto Vibrant Silver al posto delle classiche cromature. All’interno invece è completamente nuova. Il design è essenziale, al centro della plancia lo schermo OLED – per la prima volta su un’auto – dal diametro di 24 cm, stessa forma del precedente ma completamente nuovo per software e utilità. E’ il cuore pulsante della MINI Interaction Unit, che ha il sistema operativo MINI OS 9 e gestisce tutte le funzioni dell’auto, comprese le MINI Experience Modes, che consentono di personalizzare praticamente tutto e sono tre sulla MINI Cooper: Core, Green e Go-Kart. Ognuna di queste è contraddistinta da una propria grafica e da una mappatura delle diverse componenti meccaniche della macchina. A seconda della MINI Experience Modes che scegliete cambiano persino le luci esterne.
Completamente nuovi anche i propulsori, la vettura è disponibile nelle varianti Cooper E e Cooper SE. La prima ha una potenza di 135 kW/184 cv e un’autonomia di 305 km. La seconda ha 160 kW/218 cv e un’autonomia di 402 km. La nuova MINI Countryman è lunga 4,44 m, tredici cm in più rispetto alla precedente, larga 1,83 m e alta 1,65 m, sei cm in più a seconda della motorizzazione scelta. Passaruota più larghi, cofano corto, passo lungo e posteriore spiovente ha una presenza importante e riconoscibile sulla strada. Anche per lei grandi novità all’interno, dominato dal display OLED della MINI Interaction Unit e l’head-up display che rappresenta il quadro strumenti. Più grande fuori e più spazio dentro per tutti, col bagagliaio di 460 litri che può arrivare a 1.450. Come la tre porte, anche la nuova Countryman elettrica è disponibile in due livelli di prestazioni: MINI Countryman E, potenza di 150 kW/204 cv, coppia di 250 Nm e autonomia di 462 km e MINI Countryman SE ALL4 con 230 kW/313 cv, 494 Nm e autonomia di 433 km.
