Decine di gatti abbandonati senza acqua e cibo nel deserto per farli morire. Questo è ciò che sta accadendo nelle zone desertiche di Al Falah, a ridosso della capitale degli Emirati Arabi Uniti, Abu Dhabi. Come riportato da Al Arabiya, i primi soccorritori giunti nelle zone indicati dai (rari) passanti sono rimasti sconvolti. Una cinquantina le carcasse di gatti morti e altrettanti di bestiole stremate e in fin di vita. I felini ancora vivi erano malnutriti e disidratati.
Il Department of Municipalities and Transport (Dmt), hanno annunciato di aver “avviato immediatamente le indagini”, mentre Sheikh Mohammed bin Rashid, il sovrano del Dubai, ha ringraziato i residenti che hanno salvato i gatti. Nel 2020 un fatto simile era già accaduto nei dintorni di Abu Dhabi, in quanto è uso del Tadweer, il dipartimento governativo che si occupa della gestione dei rifiuti e della disinfestazione delle aree pubbliche, catturare i randagi e selezionarli a seconda dello stato di salute.
Molto probabile quindi che si sia ripetuta la mattanza di tre anni fa con i disinfestatori che si liberano dei gatti malandati in mezzo al deserto per lasciarli morire. Diverse associazioni legate al benessere animale hanno diramato appelli per adottare i micini superstiti in vista delle feste di Natale.
