Aveva tutta la pressione dalla sua parte. Sapeva di avere una grande occasione e non ha tremato, nemmeno quando la partita sembrava aver preso una piega strana: un meraviglioso Jannik Sinner approda alle semifinali di Wimbledon, battendo in quattro set il russo Roman Safiullin, numero 92 al mondo e autentica sorpresa di questo Slam insieme all’americano Chris Eubanks. Per il 21enne azzurro è la prima semifinale in carriera in uno Slam: “Dietro c’è tanto lavoro e tante ore sul campo, tanti sacrifici per questo momento. Vuol dire tanto per me”. Dopo Pietrangeli e Berrettini, Sinner è il terzo tennista azzurro ad arrivare tra i primi 4 sull’erba londinese. Ora l’azzurro attende Novak Djokovic, che ha battuto Andrey Rublev in quattro set. In vista della semifinale “andrò in campo con la giusta mentalità – ha concluso Sinner – Io cercherò di riposare e poi di affrontare con gioia una delle partite più importanti fin qui della mia carriera”.

L’altoatesino, dopo aver vinto con grande autorevolezza il primo parziale, si è forse illuso di poter centrare senza fatica il traguardo. Con un solo break il 21enne di Sesto Pusteria, solido al servizio (alla fine saranno 14 gli ace), si è portato sul 6-4 per poi iniziare con il piede giusto anche il secondo set. Avanti di un break però Sinner ha avuto un blackout improvviso che ha rinvigorito Safiullin: l’azzurro si è fatto rimontare sul 3-3 e poco dopo ha perso per la seconda volta di fila al servizio, consentendo al russo di servire sul 5-3 e di pareggiare il conto dei set. All’alba del terzo set Sinner ha ritrovato le sicurezze smarrite e dopo aver messo più volte sotto pressione il suo avversario ha trovato il break nel sesto game, salendo 4-2, per poi tenere il servizio e strappare nuovamente la battuta al rivale.

Nel quarto parziale Safiullin ha perso incisività e precisione, abbassando a poco a poco i ritmi. Sinner ne ha approfittato ancora una volta nel quarto game, brekkando il rivale alla prima occasione utile. A quel punto, sopra 4-2, Sinner non si è più voltato indietro: ha chiuso in scioltezza il match. Vittoria in poco più di due ore e un quarto di gioco con il punteggio complessivo di 6-4 3-6 6-2 6-2. “In ogni partita cerco di giocare il mio tennis, sono molto contento – ha aggiunto Sinner -Safiullin è un avversario difficile da affrontare, ci siamo trovati contro un anno fa in una partita di Atp Cup ed è stato complicato, sono convinto che avrà più successo”. Il tabù semifinale in uno Slam – dove aver raggiunto i quarti in tutti i 4 i Major – viene sfatato nel torneo più affascinante. Dopo essersi scrollato dalle spalle la tensione di ‘dover’ vincere le sue partite, adesso per Sinner arriva la bellezza di una semifinale da giocare venerdì sul Centrale.

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