La Rai si sfila dalla corsa per i diritti delle partite di Serie A e Coppa Italia. Ad annunciarlo è stato l’amministratore delegato Roberto Sergio durante la presentazione dei palinsesti per la stagione televisiva 2023-2024: “Al di là del fatto che abbiamo già un sabato sera forte, abbiamo deciso di non partecipare all’asta per i diritti sportivi per la partita in chiaro della Serie A perché i costi sono esageratamente alti, insostenibili dal punto di vista dei conti di servizio pubblico ma anche dal punto di vista pubblicitario. E’ chiaro che se prosegue questa tendenza a fare richieste di minima base d’asta a quei livelli, noi non crediamo che abbia convenienza e senso partecipare”, ha spiegato. Per poi aggiungere: “Stiamo valutando sulla Coppa Italia se partecipare o meno, ne parleremo nel prossimo Cda, valuteremo con i consiglieri. Se non ci danno la possibilità di avere una libertà di azione rispetto alla base d’asta sicuramente non parteciperemo a quei valori per la Coppa Italia. Stiamo invece investendo molto sugli sport tutti, in particolare gli sport femminili, abbiamo preso i mondiali. Sullo sport ci crediamo”, ha concluso Sergio. Poi è intervenuto il direttore di RaiSport, Jacopo Volpi, che ha ricordato le 331 ore delle prossime Olimpiadi che andranno anche in streaming su RaiPlay e le 31 partite in diretta degli Europei di calcio del 2024.
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