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Turchia: sole, mare e un tuffo nella storia

Dai ghiacci dell’Ararat, alle coste assolate del Mediterraneo, le steppe sconfinate e il Bosforo in un rito di passaggio tra Est ed Ovest. La magica Cappadocia, le città affascinanti e l’ospitalità che si fa arte. Non manca nulla per una vacanza indimenticabile, neanche il mare

Testo e Foto di E.Bittante - Alpitour World

In Turchia un tè di benvenuto è servito nei tipici bicchierini di vetro a forma di tulipano, ad accompagnarlo, dolcissimi baklava intrisi di miele, ed il sorriso di chi li porge. L’accoglienza è sacra, ve ne accorgerete subito, e il gusto per i dettagli non manca mai. Una terra misteriosa ed affascinante, crocevia di popoli sin dalla notte dei tempi, storia che si intreccia alle leggende di eroi e principesse.Le donne, i cavalier, l’arme, gli amori”, un Paese dove perdere il senno tra mille avventure e nuvole fluttuanti di narghilè che offuscano le notti brave a suon di türkü, la musica popolare che impazza nei locali. Un Paese entusiasmante e coinvolgente, dove ritrovare la pace e il relax lungo le candide spiagge mediterranee, lambite da acque turchesi che sfumano allo smeraldo.

La Turchia è una meta richiestissima in ogni stagione: la pioggerellina autunnale vela la bellezza di Istanbul, il sole gentile dell’inverno indora i paesaggi della Cappadocia, e il clima della primavera è perfetto per visitare i siti Patrimonio UNESCO senza temere insolazioni. L’estate invece è il periodo migliore per vivere il mare, soprattutto le limpide e calde acque del Mediterraneo e dell’Egeo, dove si trovano le più belle località di villeggiatura del Paese. La vita balneare turca è una proposta che passa più in sordina, meno nota ma altrettanto spettacolare: una visita alla Costa di Antalya è quasi obbligatoria, ricca di storia e cultura, così il litorale occidentale che guarda la Grecia, dove spuntano alcuni siti archeologici e bellezze naturali che lasciano senza fiato, pazienza per il solleone, basta tanta acqua, un cappello e protezione 50. Alpitour vi porta alla scoperta di queste meraviglie, in tutte le stagioni, partiamo ora?

Antalya, la perla del Mediterraneo

Il profumo di timo, rosmarino, mirto e verbena stuzzicano le narici con il loro aroma familiare: i fiori selvatici della macchia mediterranea ricordano che la Turchia fa parte del nostro stesso mare. La Costa di Antalya è una destinazione perfetta per chi non vuole rinunciare ad un’estate balneare e la sua popolarità sta crescendo di anno in anno, complici la bellezza della natura selvaggia e il fascino remoto di centri e piccoli villaggi che sembrano sospesi nel tempo. Le montagne del Tauro lambiscono le acque cristalline lasciando spazio a lunghe spiagge e baiette nascoste da promontori rocciosi che si tuffano nel blu. In questa cornice spunta l’omonima città di Antalya, ricca di fascino e storia, ve ne accorgerete attraversando la Porta di Adriano, l’antico ingresso al centro storico che risale al 130 d.C., una maestosa architettura delineata da tre archi in marmo e decorata da bassorilievi, un tempo parte delle mura cittadine. Un passaggio da percorrere con il naso all’insù prima di perdersi tra i vicoletti del pittoresco quartiere di Kaleiçi, una fitta rete di palazzetti di epoca ottomana, negozi e gallerie d’arte. Ci si orienta avvistando la Saat Kulesi, l’alta torre dell’orologio costruita nel XIX secolo, e si sbuca nell’assolata Piazza della Repubblica, piena di caffè e ristoranti, un continuo via vai di persone vegliato dall’imponente monumento a Mustafa Kemal Atatürk, padre della moderna Turchia. Da non perdere il chiassoso Bazaar di Antalya, dove immergersi tra i profumi e i colori dello shopping locale, il minareto della Moschea di Yivli Minare, considerato il simbolo di Antalya, e la Marina di Kaleiçi, un pittoresco quartiere di pescatori in cui perdere il senso del tempo.

La costa di Antalya

Nei dintorni di Antalya si trovano spiagge bellissime come Kemer, dalle sabbie dorate e protetta dalla verde pineta, situata nella parte sud occidentale della costa. Nella zona sud orientale invece, spunta il bel litorale di Manavgat, linea di costa di una terra generosa, tra le più fertili della Turchia, serpeggiata dall’omonimo fiume Manavgat. La località balneare più rinomata è Side, nota come “la città del melograno”, simbolo di abbondanza e fertilità nel passato, oggi meta del divertimento. Più tranquilla e molto attrezzata è la località di Tekirova, un nastro di sabbia che degrada in acque calme, limpide e poco profonde. Una delle spiagge più lunghe è Patara, 18 chilometri che comprendono anche un’area naturalistica in cui le tartarughe caretta caretta depongono le uova. Per gli amanti del trekking è possibile esplorare la Costa di Antalya anche con scarponcini e zaino in spalla. Qui si intrecciano numerosi sentieri che conducono a bellezze dal fascino primordiale come le fragorose cascate di Kurşunlu, o di Düden, queste ultime divise in due sbocchi, la superiore che si riversa nell’entroterra, e l’inferiore che si congiunge alle acque del mare, uno spettacolo nei pressi della spiaggia di Lara. Bellissime anche le escursioni lungo le coste del Lago Nilufer e l’itinerario all’interno dell’area protetta del Parco Nazionale Beydağları, dominato dall’imponente profilo delle montagne del Tauro.

Istanbul e Bodrum, le città della storia

Per chi ama il mare e ha il pallino dell’archeologia, la Costa dell’Egeo è il place to be per una vacanza perfetta. Localizzata nella parte sud-occidentale della Turchia è da millenni il ponte tra Oriente e Occidente che si estende dai Dardanelli, a Nord, sino a Fethiye, a Sud. Molti tour di questa bellissima zona includono anche una tappa a Istanbul, l’affascinante città che fu “Costantinopoli”, situata più a nord, sulle rive del Corno d’Oro. Un simbolo imperdibile della Turchia a cavallo tra Europa e Asia, vegliata dall’iconica Hagia Sofia, la famosa Chiesa di Santa Sofia risalente al 537 d.C. oggi museo, e animata dal vociare del Gran Bazar, il mercato coperto più grande del mondo. Un saluto al Bosforo e al suo ponte, sineddoche urbana, per poi dirigersi a sud, verso la Costa dell’Egeo, uno dei tratti più belli del Paese dove spunta un’altra città da non perdere, Bodrum, “Alicarnasso” per i nostalgici. Un tempo villaggio di pescatori, oggi elegante meta turistica puntellata di raffinati caffè e locali, vicoli minimi e la promenade del porto, un “bien vivre” dominato dal Castello di San Pietro, risalente alla metà del ‘400. Una splendida fortezza merlata costruita dai crociati con le pietre del Mausoleo, le stesse che appartennero ad una delle sette meraviglie del mondo antico: fate attenzione e tentate di scovare i fregi che vennero incorporati nelle mura. L’animo culturale di Bodrum convive con la vita glam da spiaggia, molto gettonata è Gümbet, frizzante anche di notte, suggestiva e pittoresca Gümüşlük, e infine Turgutreis, dove impazza la movida balneare più esclusiva.

Le coste dell’Egeo

Per gli amanti della storia, la Costa dell’Egeo svela altre meraviglie dell’antichità tra pinete e uliveti, inestimabili aree archeologiche ad un passo dal turchese delle onde, basti dire “Troia” per evocare la città cantata da Omero, dove il famoso cavallo ne anticipa il mito, oppure Efeso, uno dei siti romani meglio conservati di tutta la Turchia. Qui sorgono ancora le pietre antiche del Tempio di Adriano, del Grande Teatro e della Biblioteca di Celsio, e quelle della “Casa della Madonna”, dove secondo la tradizione, Maria trascorse gli ultimi anni della sua vita. Tappa anche nella città di Pergamo dove si inerpica il ripidissimo teatro collinare, e poi Hierapolis, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, centro dell’età antica che collegava l’Anatolia al Mar Mediterraneo.

Dopo le polveri del passato, vi attendono le sabbie dorate lambite dal mare turchese, quelle della brulla penisola di Bodrum, costellata da tranquilli villaggi in cui scoprire le tradizioni autentiche, e resort esclusivi dove rilassarvi, come l’Alpiclub Kairaba Bodrum Imperial che accoglie i suoi ospiti in un’elegante e suggestiva atmosfera, tra giardini rigogliosi attraversati da vialetti in pietra costeggiati da palme ombreggianti. Un’oasi di pace dotata di ogni comfort che affaccia sulla splendida spiaggia, rinfrescata da acque cristalline e poco profonde, premiata con la Bandiera Blu. Questo è il luogo ideale per vivere una vacanza all’insegna del relax, se invece siete alla ricerca di un viaggio più avventuroso, perché non guardare la costa dell’Egeo da un’altra prospettiva?

Ascoltate il lupo di mare che c’è in voi e salpate con Alpiblu Caicco Turchese, una straordinaria crociera a bordo di un caicco, tipica e affascinante imbarcazione in legno capitanata da un equipaggio esperto. L’itinerario si snoda lungo le coste del golfo di Gokova, il magnifico braccio di mare a sud della penisola di Bodrum e a nord della penisola di Datca, disegnato da baiette segrete e puntellato da isole o isolette che spuntano dalle mille sfumature di blu. Un’occasione per vivere intensamente il mare, tra tuffi, approdi, pranzi serviti a bordo e tutti i ritmi e le abitudini del navigare, comprese le nuove amicizie: scoprirete in fretta che tra gli spazi circoscritti dell’imbarcazione è facile conoscere nuovi compagni d’avventura. Dalle Sette Isole del Golfo alla baia di Ayinda, dall’incantevole isola di Sedir, nota anche come “isola di Cleopatra”, alla baia di Tuzla, in cui spunta un meraviglioso villaggio di pescatori dove il tempo sembra essersi fermato. Dalle acque protette di Kargılı, all’insenatura di Kisebuku, lì dove il profumo della salsedine si mixa all’essenza degli oleandri. Tappa a Pabuc Burnu, la baia dalla forma curiosa, simile a un naso, per poi gettare l’ancora del rientro al porto di Bodrum, con un bottino pieno di ricordi. Che siate cultori di storia e archeologia, amanti della spiaggia o appassionati di mare, in Turchia ce n’è per tutti i gusti, non manca nulla per una vacanza indimenticabile.

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