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WhatsApp, ecco come fare a mandare messaggi a se stessi: perché è utile il “trucchetto” per chattare da soli

Alcuni utenti ce l'hanno già sul proprio smartphone, e a breve sarà disponibile per tutti. Sarà così possibile salvare e archiviare messaggi di testo, foto, video da avere sempre a portata di mano

di Emanuele Corbo

Gli utenti chiedono, WhatsApp risponde. Sulla nota app di messaggistica arriva finalmente la funzione che permette di messaggiare con se stessi. La novità ha fatto la propria comparsa nella versione 22.23.74 di iOS e in quella 2.22.23.77 per Android, ed è plausibile pensare che in tempi brevi sarà disponibile in tutto il mondo. Esisteva già un modo per mandare messaggi a se stessi, ma era più macchinoso. Bisognava infatti creare un gruppo nel quale inserire un altro contatto della propria rubrica e poi eliminarlo, in modo da rimanere da soli nella chat e inviarsi messaggi di testo o foto. L’alternativa era utilizzare app per prendere appunti e salvare link, siti, e tutto quello che si avesse bisogno di archiviare e tenere a portata di mano.

Ora invece la nuova funzione di WhatsApp semplifica l’operazione consentendo di aprire una chat con se stessi. Come si vede dai primi screenshot che sono stati condivisi dagli utenti che si sono trovati questa novità sul proprio smartphone, è presente il contatto “You” / “Tu” nella lista della rubrica personale. Non resta che selezionarlo per dare il via alla chat, ma forse sarebbe meglio dire monologo, consultabile anche sugli altri device connessi al proprio account. In questo modo ogni volta che si ha bisogno di salvare dei messaggi di testo, foto, video o semplicemente si vuole appuntare qualcosa in vista di un utilizzo in un secondo momento, basta aprire la chat con se stessi e riversare lì i contenuti. Altro aspetto da non sottovalutare, in tal modo potremmo anche combinare meno danni nelle relazioni con gli altri. Quante volte, infatti, ci saremmo potuti risparmiare un messaggio scritto a qualcuno sull’onda della rabbia o di un entusiasmo purtroppo non ricambiato? Certe emozioni vanno esternate, tenersele dentro non va affatto bene. È importante metterle nero su bianco, ma qualche volta è meglio non trasferirle alla persona a cui sono indirizzate.

Un modo per dare il contentino al nostro cervello è appunto scriverle, ma a qualcun altro: un amico o ancor meglio a noi stessi. L’emotività avrà trovato un canale di sfogo, e i danni saranno contenuti. Restando in materia di novità in casa WhatsApp l’azienda ha reso nota un’altra funzionalità attesa da molti, ovvero la possibilità di adoperare lo stesso numero su diversi smartphone. La versione beta è già nelle mani di alcuni utenti: al momento sarebbe disponibile solo per Android, ma l’intenzione sarebbe di estenderla anche ai possessori di iPhone.

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