Una chiacchierata “scansione” sul lato B del campione di scacchi Hans Niemann e sul web si riapre il dibattito sulla sua correttezza di gioco. Durante la diretta dell’arrivo degli scacchisti al St. Louis Chess Club molti spettatori hanno segnalato che, per il 19enne campione scacchista statunitense, accusato di recente di aver barato, il controllo all’entrata con il metal detector è stato molto accurato. Lo si vede al minuto 21 di questo filmato dove, a differenza degli altri concorrenti che entrano nelle sale dove si giocherà, Niemann viene controllato sia frontalmente che sulla parte posteriore del corpo, compresa una fugace strisciata tra gambe e bacino.
A quel punto molti detrattori del giovane scacchista si sono scatenati ricordando che alcuni mesi fa il grande campione Magnus Carlsen aveva accusato Niemann, che lo aveva inaspettatamente appena battuto, di aver vinto importanti gare di scacchi utilizzando dildo vibranti anali collegati via wireless. Come segnala il Guardian, tra l’altro in questa competizione su suolo statunitense “gli organizzatori hanno rafforzato la sicurezza, con spettatori sbarrati, un nuovo metal detector per perquisire i giocatori e un ritardo di 30 minuti prima che le partite vengano mostrate agli spettatori online”.