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P38, la band che inneggia alle Brigate Rosse cancellata dal Mi Ami Festival

Dopo il concerto del primo maggio 2022 presso un circolo Arci del reggiano che sono scattate le denunce da parte della figlia di Aldo Moro, Maria Fida, per istigazione al terrorismo, e dal figlio di Giovanni D’Alfonso, carabiniere ucciso dalle BR

di F. Q.

Niente P38 al Mi Ami Festival di Milano. La discussa band emiliana non sarà più nel programma del festival lombardo. Lo ha deciso l’organizzazione del Mi Ami, Rockit, cancellando la data prevista a Segrate del 27 maggio prossimo per il gruppo. Anche se i P38 cantano da diverso tempo è stato dopo il concerto del primo maggio 2022 presso un circolo Arci del reggiano che sono scattate le denunce da parte della figlia di Aldo Moro, Maria Fida, per istigazione al terrorismo, e dal figlio di Giovanni D’Alfonso, carabiniere ucciso dalle BR nel giugno del ’75. Anche la Digos ha prima rintracciato i componenti incappucciati della band, scoprendo che risiedono nella provincia di Bologna. Le polemiche erano sorte per i testi espliciti (“zitto zitto, pagami il riscatto, zitto zitto, sei su una R4”) e la messa in scena della performance sul palco come ad esempio la stella a cinque punte simile a quella delle BR. I membri della band hanno lanciato una sottoscrizione per coprire le spese legali delle denunce intercorse, raccogliendo diverse migliaia di euro.

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