“Chi ha ottenuto guadagni straordinari che esulano da una logica di mercato è giusto che possa trasferire risorse per sostenere chi, famiglie e imprese, quei rincari li ha subiti, facciamo una lotta per portare la tassazione dal 10% al 25%“. Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, al congresso di Articolo Uno, a Roma. Per contrastare la perdita di potere d’acquisto “abbiamo chiesto la detassazione degli aumenti degli stipendi sui rinnovi contrattuali per rendere più pesanti le buste paga e chiediamo di azzerare l’Iva sui beni di prima necessità e largo consumo, come pasta e carne”. E ancora: “Per contrastare l’aumento dei prezzi alle fasce meno abbienti oggi abbiamo uno strumento selettivo, il cashback fiscale, una misura che ci consente di intervenire selettivamente per fasce di popolazione e tipologia di prodotti addirittura con sconti immediatamente riaccreditati nei conti correnti se si usa la moneta elettronica”.

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