Scendono i prezzi di benzina e gasolio, sulla scia delle quotazioni internazionali dei prodotti raffinati che sono tornate ai livelli del primo marzo: il Brent è intorno ai 102 dollari. Stando alla rilevazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina Eni ha ridotto di nuovo di 5 centesimi al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio, dopo l’analoga mossa di ieri. Stesso movimento per Q8. IP taglia i prezzi di 10 centesimi al litro sia sulla verde che sul diesel. Intanto, i prezzi praticati sul territorio, in attesa di recepire queste riduzioni, mostrano ancora code di rialzi sia in modalità self che in modalità servito.

Il sistema di rilevazione dell’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico risulta ancora in manutenzione. Sulla base delle ultime variazioni dei prezzi consigliati, le medie nazionali dovrebbero essere oggi a 1,105 euro al litro per la benzina al self service e 2,108 euro/litro per il diesel, mentre al servito la benzina dovrebbe attestarsi a 2,208 euro/litro e il diesel a 2,219 euro/litro. Il Gpl servito è a 0,880 euro/litro, il metano a 2,255 euro/kg, il Gnl a 2,116 euro/kg.

Il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani riferendo in Senato sul caro gas e carburanti ha confermato che il governo sta valutando l’ipotesi di praticare sui carburanti la cosiddetta accisa mobile prevista dalla Finanziaria del 2008 ma finora mai applicata. Si tratta della possibilità di ridurre temporaneamente le accise, fino a una ventina di centesimi per litro, mano a mano che gli aumenti dei prezzi del greggio fanno salire le entrate Iva.

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