Attualità

Ucraina, la protesta silenziosa del russi contro la guerra voluta da Putin: i nastri verdi

L’iniziativa è stata ideata e portata giorno dopo giorno avanti dall’associazione Bechà che si definisce su Twitter “movimento giovanile democratico” per costruire una Russia libera “dove i diritti umani saranno rispettati”. Tanti i video di protesta silenziosa caricati sul loro profilo

di Davide Turrini

Migliaia di nastri verdi per la pace. Sono apparsi in diversi luoghi di San Pietroburgo, in Russia, legati a pali della luce, ringhiere, panchine fin dai primi di marzo 2022. Sono il simbolo silenzioso della protesta alla guerra, voluta dal presidente Putin. L’iniziativa è stata ideata e portata giorno dopo giorno avanti dall’associazione Bechà che si definisce su Twitter “movimento giovanile democratico” per costruire una Russia libera “dove i diritti umani saranno rispettati”. Tanti i video di protesta silenziosa caricati sul loro profilo social @vesna_democrat tra cui quelli di cortei silenziosi, rapidi e molto partecipati che si snodano in diversi punti della città russa di San Pietroburgo. Ma anche tanti i video tutorial dove spiegano come procurarsi nastrini verdi e poi apporli ai vari angoli della città facendo attenzione a non essere visti. Becha in russo significa “primavera” e quindi il richiamo politico e culturale si rifà ai diversi movimenti di protesta definiti “primavere” del mondo arabo, simili anche al significato della “rivoluzione arancione” del 2004 in Ucraina.

Ucraina, la protesta silenziosa del russi contro la guerra voluta da Putin: i nastri verdi
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.