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Massimo Giletti: “Da 10 anni sono legato a lei”. Poi rivela: “Potevo essere il figlio di Picasso”

Il conduttore si racconta al settimanale Oggi: "Mio padre non c’è mai stato nella mia vita. Eppure, da quando è mancato due anni fa, mi manca da morire"

di F. Q.

Da sempre restio a rivelare aspetti della propria privata, questa volta Massimo Giletti ha fatto una piccola eccezione. In un’intervista rilasciata a Oggi, il conduttore di La7 ha detto: “Se sono innamorato? Le dico una cosa che non ho mai rivelato: ho un amore grande per una donna“. Poi il giornalista 59enne ha aggiunto: “Mi vive dentro da dieci anni. Un sentimento al riparo: come un giardino segreto che non voglio dividere con nessuno. Una certezza a cui ritornare, un’àncora”. Che si tratti di Angela Tuccia, sua ex fidanzata con cui è stato paparazzo di recente fuori dal Cinema Adriano, a Roma?

“Perché poi sono sempre alla ricerca di altro, di un innamoramento, di un volto nuovo. Sono un pasticcione – ha continuato Giletti -. Ho vissuto emozioni bellissime, non c’è nulla di più travolgente. Ma la quotidianità uccide. Non riesco a superarla. Neanche da ragazzo: la prima relazione vera l’ho avuta a 20 anni”. E non finisce qui. Il conduttore torinese ha fatto un’altra rivelazione inaspettata: “Potevo essere il figlio di Picasso: il 30 aprile del 1961, mia madre Giuliana va a cena in un ristorante vietnamita di Cannes, vede Picasso seduto a un tavolo e gli chiede un autografo. Lei era molto bella. Lui le firma un biglietto, la guarda, ci pensa un po’ e aggiunge due disegni: un seno scoperto, una barchetta a vela. E propone: vieni via tre giorni con me?”. E invece: “Lei disse di no, era già sposata. Due mesi dopo vengo concepito io. E sa una cosa? Io nasco e mio padre arriva con due giorni di ritardo: lui non c’è mai stato nella mia vita. Eppure, da quando è mancato due anni fa, mi manca da morire”, ha infine concluso Giletti.

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