Alcuni hanno fatto capolino in sala, altri direttamente su piattaforma, altri invece riservati al mercato home video. Mentre un paio sono gemme della commedia italiana. Iniziamo con Monster Hunter, blockbusterino da 60 milioni di dollari di budget e un box office globale valso 42, oggi Blu-Ray con 24 minuti di extra, scene tagliate e dettagli sul videogame originale Capcom per i giocatori fans. Milla Jovovich è una regina dell’action al femminile: dove i mostri chiamano lei risponde. Audacia attoriale sposata al fantasy più truculento grazie anche al marito regista Paul W.S. Anderson, col buon vizio del videogioco portato al cinema fin dai Resident Evil.

Un ritorno niente male è stato lo Zack Snyder’s Justice League, con scene ricucite dal regista originale dopo la sua uscita di scena a fine riprese per un grave lutto. La particolarità di questo nuovo ensemble tra Superman, Wonder Woman, Aquaman e compagnia picchiando? Snyder ha rimesso il film nei 4:3 originali, ma il nuovo montaggio restituisce un coerente senso epico: la versione di Joss Whedon (subentratogli nel 2017) era una cattiva gruviera. In 25 minuti di extra sul Blu-Ray Snyder ci porta nel suo mondo attraverso storyboard e green screen accompagnando il suo film: 242 minuti di durata per questa corazzata DC Comics. Istruttivo seppur estenuante il film al confronto con la prima versione del 2017 di soli 120 minuti. Sarà l’inizio di una nuova saga?

Non sono invece i 2 Oscar e il Golden Globe vinti da Judas and the Black Messiah a renderlo già opera imprescindibile, ma il fatto che parli di rivoluzione e sottocultura americane. La vera storia del martire civile Fred Hampton e della sua lotta per i diritti degli afroamericani negli Usa delle Pantere Nere, anno 1967, non si insegna nelle scuole purtroppo. Nei contenuti extra su disco, a parlare della ricostruzione storica sul set e dell’importanza sociale di un personaggio come questo troviamo i producer Ryan Coogler, Keith e Kenny Douglas, il regista Shaka King e i protagonisti Daniel Kaluuya e LaKeith Stanfield. Una perla di cinema politico americano, anch’essa uscita solo in digitale, poi su disco, ma niente sala, e chissà se un giorno la vedrà mai.

La sala la vide eccome Willy Signori e vengo da lontano, forse la più discussa regia di Francesco Nuti per una comicità che strizzava l’occhio al demenziale americano, da noi mai troppo di moda, come conferma anche nella lunga intervista negli extra Giovanni Veronesi, all’epoca giovanissimo sceneggiatore del film. Che spasso quella comicità così diversa dai suoi coetanei Troisi, Verdone e Benigni. Nuti e Veronesi scrissero a modo loro una piccola originalissima epopea sulla paternità. In sala il 20 dicembre ‘89, campione d’incassi in lire e un Nastro d’Argento, ma oggi questo ridente gioiellino rivive in formato nativo 16:9 nella versione dvd della CG Entertainement. Ah! Quanto altro cinema indimenticabile ci avrebbe sfornato il grande Nuti se avesse risolto il suo problema.

Da Nuti al Nino Manfredi più irriverente e padre padrone di una famiglia sgangherata e numerosissima, un altro importante tassello della commedia italiana è il Brutti sporchi e cattivi di Ettore Scola. Anno 1976. Purtroppo la prima edizione Blu-Ray non contiene extra. Una volta, in una Festa del Fatto Quotidiano a Roma, durante un’intervista pubblica con Marco Travaglio, Elio Germano canticchiò una canzone, il ritornello di quella scritta da Armando Trovajoli punta di diamante di una colonna sonora corrosiva e spietata come quella commedia. A sorpresa si alzò un coro di spettatori dal pubblico a cantare con Germano. Ecco, un approfondimento su quelle musiche sarebbe stato una buona chicca da aggiungere.

Passiamo a una commedia nuova di zecca approdata da noi giusto in dvd e digitale: I love my mum, del regista spagnolo Alberto Sciamma. Dopo l’ennesimo litigio una madre scansafatiche e il figlio che la mantiene si ritrovano casualmente intrappolati in un container con tutta l’auto. Così, dalla zona portuale dell’Inghilterra dove vivono, approdano in Marocco, costretti a fare gli immigrati al contrario, senza documenti né soldi per tornare a casa attraverso Spagna e Francia. Road movie divertente e senza troppe pretese, sbeffeggia certe madri più immature dei figli.

Dalle famiglie disfunzionali nei film chiudiamo col doc di Hélène Walter e Eric Georgeault. Svela come migliorare la vita dei figli di vere famiglie in quartieri difficili di Richmond, California, Be Happy – La Mindfulness a scuola. Un pamphlet home video su tecniche di rilassamento e autoconsapevolezza derivanti dalla meditazione orientale per agevolare concentrazione e attitudine al miglioramento dei risultati pedagogici e lavorativi. Attraverso pratiche contemplative per studenti e personale scolastico si può imparare ad amarsi di più e ad amare gli altri, a convivere con le emozioni al posto di scacciarle o farsene sopraffare. Curare la propria intelligenza emotiva, disconnettersi elettronicamente per riconnettersi umanamente, sarebbe un bel passo avanti pure per il nostro sistema scolastico.

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