“Uno dei motivi per cui oggi non si sono prese decisioni è che dentro al governo c’è troppa gente. Ad esempio Salvini: credete che sia contento all’ipotesi, secondo me sacrosanta, di chiudere di più quando fino a due minuti fa diceva di riaprire i ristoranti a cena?”. Così Andrea Scanzi, conduttore di ‘Accordi&Disaccordi’, insieme Luca Sommi, con la partecipazione di Marco Travaglio, in onda tutti i mercoledì alle 21.25 su Nove a proposito della presunta “accelerazione” che Draghi avrebbe imposto su tutti i fronti, compreso il piano vaccinale: “No, non l’ho vista, ma non ne faccio una colpa del governo Draghi perché non potevano fare nulla, casomai ne faccio una colpa di quelli che hanno automaticamente e aprioristicamente celebrato Draghi come se fosse il sol dell’avvenire e potesse moltiplicare pani e pesci ma pure i vaccini”. Secondo il giornalista, il problema politico che deve affrontare ora questo governo è il conflitto tra le diverse vedute dei troppi partiti che ne fanno parte. “Dentro il governo, secondo me, c’è anche questa lotta. C’era anche prima, ma prima, bene o male, c’era Renzi e basta. Adesso c’è Berlusconi e c’è pure Salvini“, ha concluso Scanzi.

‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

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Lino Banfi ospite de La Confessione di Peter Gomez venerdì 12 marzo alle 22.45 su Nove

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