Quarantena e distanziamento sociale dovuti all’emergenza coronavirus hanno messo in luce le diversità sociali colpendo in modo più duro le persone già esposte: dal digital divide, gender gap, alle discriminazioni sulla base dell’età o dell’etnia; ma anche disabilità e condizioni socio-economiche. In vista della fase post Covid-19, Francesca Vecchioni con Diversity ha organizzato per il 18 e il 19 giugno i Primi Stati generali digitali sulla Diversity & Inclusion, “per dare voce a coloro che durante la crisi sanitaria hanno avuto poco ascolto”.

La prima giornata, organizzata con la società di consulenza strategica Focus Management, sarà dedicata alle aziende: verranno premiati i brand più emersi dal Diversity brand index, progetto di ricerca che ha misurato la capacità delle aziende di sviluppare una cultura orientata alla diversity & inclusion. Mentre la seconda, con l’intervento di esperti del settore, sarà incentrata sulla società civile affrontata su cinque temi diversi: famiglia, lavoro, informazione, invisibili ed esclusi. Il 19 giugno sarà presentata anche un’edizione speciale dei DMR – Diversity Media Report sull’informazione TV, realizzato dall’Osservatorio di Pavia per DiversityLab, con un focus sull’emergenza Covid-2019.

La consigliera del Comune di Milano Sumaya Abdel Qader, l’attrice comica e mamma Katia Follesa e lo scrittore e papà Luca Trapanese, parleranno di famiglia. L’attore e presentatore Luca Bizzarri, l’attivista Antonella Bundu e la filosofa Maura Gancitano, affronteranno invece i temi gender gap, smart working e status socio-economico. A parlare di over 65 e giovanissimi saranno l’influencer Licia Fertz (classe 1930) insieme alle protagoniste de Il Collegio, Nicole Rossi e Lucia Gravante, e a Ludovico Bessegato, regista della serie cult Skam (vincitrice di un Diversity Media Awards). Le influencer e attiviste Valentina Tomirotti (Pepitosa) e Muriel, e Cathy La Torre, avvocata e attivista LGBTQ+, parleranno invece dell’isolamento, tra disabilità ed etnia, identità di genere e orientamento sessuale. Saranno presenti tanti personaggi dello spettacolo, dai influencer e web star, come The Pozzolis Family e Michela Giraud, a Jo Squillo a cui è affidato il dj set del party virtuale #useyourpower.

“Per la prima volta nella storia contemporanea l’emergenza ha creato un’inedita comunanza planetaria all’insegna della vulnerabilità e della paura – ha detto Vecchioni, Presidente Diversity – La paura si è tradotta in distanza, non solo fisica, anche sociale ed emotiva. Ora abbiamo una grande opportunità, quella di comprendere davvero qual è il potenziale di tutto questo: dare spazio a voci diverse dalla propria, coltivare un confronto rispettoso, moltiplicare i punti di vista, ascoltare storie che non sapevamo di voler e dover conoscere.”

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