Gears Tactics, sviluppato da Splash Damage in collaborazione con The Coalition e pubblicato da Microsoft Studios, aggiunge un nuovo tassello alla saga di Gears of War nella forma di uno strategico a turni, arrivando su XBox One e PC dopo un lungo silenzio dall’uscita di Gears 5.

Gears Tactics entra nel genere strategico senza portare particolari innovazioni, ma presentando un solidissimo sistema di gioco ispirato dai grandi esponenti della categoria. Il sistema di combattimento si basa sull’utilizzo dei punti azione, ogni personaggio di quelli che compongono la squadra del giocatore ne avrà un ammontare che può variare in base all’equipaggiamento e alle skill possedute dall’unità stessa, spendibili durante ogni turno per effettuare movimenti, azioni di combattimento ( sparare, ricaricare l’arma, lanciare una granata etc…) o utilizzare le abilità.

Le squadre possono essere composte selezionando unità appartenenti a diverse classi, ognuna con abilità uniche, permettendo di sviluppare tattiche specifiche a seconda delle situazioni che si presenteranno; ad esempio gli Sniper (cecchini) permettono di mantenere il controllo dalle lunghe distanze, mentre i Vanguard invece sono perfetti per sfondare le linee nemiche.

Le missioni si svolgono in due fasi, lo schieramento delle truppe ed il combattimento vero e proprio, mentre tra una missione e l’altra è possibile potenziare i propri soldati, o reclutarne di nuovi; nonostante le meccaniche di gioco siano divertenti e particolarmente appaganti, soprattutto durante i boss fight, il gameplay solido di Gears Tattics si scontra però con la mancanza di varietà che altri appartenenti alla categoria dimostrano, sarebbe bastato ad esempio introdurre la gestione delle risorse e della base come in Xcom, pilastro del genere strategico, per rendere più varia l’esperienza di gioco.

Graficamente il titolo di Splash Damage è ottimo, con giochi di luce e esplosioni veramente ben realizzati, diventando particolarmente pirotecnico durante i combattimenti con i boss, vero fiore all’occhiello di un titolo che nel complesso è estremamente godibile, senza cali di frame rate anche su sistemi meno performanti. Tirando le somme, Gears Tactics è un buon prodotto con una storia avvincente che getta le basi per un possibile sequel; ottimo da giocare sia con tastiera e mouse sia con il gamepad.

L’ultimo titolo della saga dei Gear è un interessante esperimento di partenza che fa di narrativa e sistema di combattimento i suoi punti forti, piacerà agli affezionati della serie ma potrebbe far storcere il naso a chi gioca titoli strategici più complessi.

Articolo Precedente

Surface Earbuds, Microsoft porta in Europa i propri auricolari true wireless

next
Articolo Successivo

Chiamate di gruppo presto anche su Telegram

next