Continuano a diminuire i malati di coronavirus. Dopo il calo di ieri, oggi ci sono altri 528 positivi in meno che portano dunque il numero delle persone attualmente infette a 107.709. Ieri il calo degli attualmente positivi era di venti unità. Lo certificano i dati diffusi dalla Protezione civile, diffusi attraverso un comunicato stampa. I casi totali – compresi guariti e morti – raggiungono quota 183.957. Nelle ultime 24 ore si registrano quindi 2.729 casi in più, mentre ieri erano 2.256. Il trend del contagio, dunque, cresce dell’1,5%. Il dato negativo è legato al numero delle vittime, che nelle ultime 24 superano di nuova quota 500: sono 534 morti, mentre ieri erano 454.

Record di guariti in un giorno – Il 21 aprile fa registrare, però, il record di guariti in un giorno: sono, infatti, 2.723 le persone hanno sconfitto il virus nelle ultime 24 ore. In totale i guariti e dimessi superano quota cinquantamila: sono 51.600. Prosegue anche il trend in calo dei ricoveri nei reparti di terapia intensiva, dove oggi ci sono 2.471 persone, 102 in meno rispetto a ieri. Di questi, 851 sono in Lombardia, 50 in meno rispetto a ieri. Dei 107.709 malati complessivi, 24.134 sono ricoverati con sintomi, 772 in meno rispetto a ieri e 81.104 sono quelli in isolamento domiciliare. Continua purtroppo a crescere il numero delle vittime, che con i 534 morti delle ultime ore arriva a quota 24.648.

Lombardia, altri 960 casi e 203Nella Regione più colpita i casi positivi sono 67.931 con un aumento di 960, mentre ieri c’erano stati 735 nuovi contagi, praticamente con lo stesso numero di tamponi (oggi 6.711). I nuovi decessi sono 203 per un totale di 12.579, mentre ieri erano stati 163. Significativo il calo dei posti occupati in terapia intensiva che sono 851, cinquanta in meno nelle ultime 24 ore, e diminuiscono anche i ricoveri in terapia non intensiva che sono 9805: nell’ultimo giorno sono state dimesse 333 persone.

I casi Regione per Regione – Per quanto riguarda le altre Regioni, dai dati della Protezione civile emerge che sono 13.244 i malati in Emilia-Romagna (278 in meno rispetto a ieri), 14.811 in Piemonte (+254), 10.077 in Veneto (+16), 6.622 in Toscana (+54), 3.463 in Liguria (-33), 3.218 nelle Marche (+6), 4.402 nel Lazio (+37), 2.946 in Campania (-73), 1.909 nella Provincia di Trento (-20), 2.812 in Puglia (+2), 1.322 in Friuli Venezia Giulia (+132), 2.259 in Sicilia (+49),2.067 in Abruzzo (+5), 1.536 nella provincia di Bolzano (-4), 407 in Umbria (-17), 837 in Sardegna (-17), 819 in Calabria (-9), 522 in Valle d’Aosta (-26), 245 in Basilicata (+3), 213 in Molise (+0). Quanto alle vittime, se ne registrano 3.147 in Emilia-Romagna (+68), 2.485 in Piemonte (+76), 1.154 in Veneto (+42), 686 in Toscana (+19), 990 in Liguria (+33), 834 nelle Marche (+12), 363 nel Lazio (+14), 317 in Campania (+8), 376 nella provincia di Trento (+10), 351 in Puglia (+25), 241 in Friuli Venezia Giulia (+2), 206 in Sicilia (+3), 271 in Abruzzo (+8), 251 nella provincia di Bolzano (+2), 60 in Umbria (+2), 93 in Sardegna (+7), 76 in Calabria (1), 126 in Valle d’Aosta (+0), 24 in Basilicata (+0), 18 in Molise (+0). I tamponi complessivi sono 1.450.150, 52.126 più di ieri. Oltre 680mila sono stati effettuati in Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto.

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