Me l’aspettavo. Ce l’aspettavamo tutti: il Coronavirus oltre alle morti che sta provocando, scatena il razzismo.
Ora ogni cretino di ogni Paese ha la possibilità di ironizzare sull’Altro.
Lo spot trasmesso dalla TV francese Canal + ne è un esempio. Nel video si vede un pizzaiolo italiano che sforna una pizza: la pizza Corona. Il pizzaiolo tossisce e vi sputa dentro del catarro. Una voce fuori campo parla della nuova pizza italiana: la Covid 19.
Una satira che fa schifo, che mi disgusta al pari delle parole di chi, in altre parti d’Italia o del mondo, manca di RISPETTO all’Altro.
Il Coronavirus lo può prendere chiunque e quel chiunque è una vittima che va difesa e aiutata. Esattamente come difeso e aiutato deve essere chiunque sia nato sotto un ponte o nella nazione sbagliata o si trovi in un barcone in mezzo al mare.
A parole tutti siamo contro il razzismo, ma nei fatti tradiamo i valori che a parole diciamo di sostenere. Siamo pronti a tutto pur di “dire la nostra”, di non sentirci noi l’ultima ruota del carro, di guadagnare potere mancando di RISPETTO all’Altro.
Avendo viaggiato molto, l’unica cosa di positivo che vedo in questa situazione è che la maggior parte dei francesi o degli italiani o di qualsiasi altra popolazione del mondo non è così. La maggior parte di questo pianeta è silenziosa, ma conosce bene il significato profondo e non superficiale di parole quali Libertà, Uguaglianza e Fratellanza.
Il problema è che il microfono non lo prendono mai loro, ma sempre il peggio di questa società facendo credere a tutti di essere la maggioranza.
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