Nuova canzone, e nuovo scandalo per Bello Figo. L’ultima provocazione del rapper ha fatto infuriare l’Università di Pisa, che ora annuncia di essere pronta a procedere per vie legali. Bello Figo ha realizzato il videoclip del suo ultimo singolo all’interno delle aule della Facoltà di Economia, senza alcun permesso o autorizzazione. Per di più, il titolo della canzone è abbastanza eclatante – “Trombo a facoltà” – così come il testo, condito da versi audaci come “Mi ci vuole un ca**o di ricambio” o “In Africa non c’erano un sacco di fig*e bianche”. All’interno del videoclip, poi, si vede il rapper keniota salire sulla cattedra universitaria, circondato da belle ragazze che simulano baci saffici e scene osé.
Già celebre per canzoni provocatorie come “Non pago affitto” o “Skopo tutti i giorni”, Bello Figo è stato spesso al centro di contestazioni e polemiche. Stavolta il video della canzone ha fatto indignare il mondo accademico. “L’Università di Pisa si tutelerà in tutte le sedi perché il video è stato girato senza alcuna autorizzazione e soprattutto perché c’è stato anche un uso improprio degli spazi universitari”, ha dichiarato a La Nazione il rettore Paolo Mancarella. Anche la politica locale si è schierata contro il rapper. “Il rapper Bello Figo profana le aule dell’Università di Pisa. Vergogna! Questa è un’offesa senza precedenti per l’Ateneo e la comunità cittadina”, ha commentato Susanna Ceccardi, parlamentare europeo della Lega. Dal canto suo, Bello Figo non ha ancora risposto alle polemiche, ma ha cancellato il videoclip che in poche ore aveva superato le 150mila visualizzazioni.