“Le condizioni oggi sono diverse rispetto ad un anno fa, quando il voto sull’accordo con la Lega, si svolse prima che Giuseppe Conte venne incaricato di formare il governo, ma a mio avviso noi dobbiamo sempre rispettare sia le regole della nostra Costituzione, sia le regole che come Movimento ci siamo dati. Per cui essendo noi dei portavoce, dobbiamo coinvolgere nel processo decisionale anche i nostri attivisti. Il Pd protesta? Loro hanno la Direzione, noi ne siamo privi e abbiamo l’intelligenza collettiva e non mi pare poco”. Così Nicola Morra, intercettato nei pressi di Palazzo Madama approva la scelta annunciata dal capo politico 5 Stelle, Luigi di Maio, di far votare l’accordo con il Pd agli attivisti del Movimento.
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