Berezovsky, Krakauer e il trio delle meraviglie Kiniazev-Benelli Mosell-Guttman. Ancora tre giorni di magica musica da camera nell’incantevole salotto del Pietrasanta in Concerto. Tredicesima edizione agli sgoccioli ma con i fuochi d’artificio previsti per il finale. Venerdì 26 luglio sarà il turno del virtuoso pianista Boris Berezovsky (soltanto omonimo dell’oligarca russo scomparso nel 2013), il 50enne moscovita con una carriera ad altissimo livello da solista e in orchestra tra Parigi e Londra, suonerà brani di Scriabin, Chopin e Rachmaninov.
Il 29 luglio nella serata dal titolo Viaggi: un’odissea musicale saranno il clarinetto di David Krakauer e il pianoforte di Kathleen Tagg a far echeggiare le note di Debussy, Khachaturian, Ellstein e John Zorn. Infine ultima serata ancora nel chiostro di Sant’Agostino con il Trio al Top composto da Alexander Kniazev al violoncello,la diva italiana Vanessa Benelli Mosell al pianoforte, Michael Guttman (che è anche direttore artistico della rassegna) al violino. Per uditori finissimi la Suite per violoncello solo n.5 in Do Minore di Bach, la sonata per violoncello e pianoforte in La maggiore di Franck e il sempre bistrattato e cupo Mendelssohn e il suo Trio per pianoforte n.2 in Do minore. Promosso e organizzato dall’Associazione Musica Viva, sostenuto dal Comune di Pietrasanta, e con il supporto organizzativo della Fondazione Versiliana.
