“Strada scolastica” è il nome che il testo di modifica per il Codice della Strada proposto dalla Commissione Trasporti della Camera – la cui approvazione da parte dell’Aula dovrebbe arrivare entro la prima metà di giugno – ha assegnato a quelle strade in prossimità di edifici ad uso scolastico. Secondo la proposta, sulle strade scolastiche saranno previste limitazioni negli orari di attività didattica e all’ingresso e all’uscita degli studenti: la funzione di tali aree sarà “consentire la sosta, il movimento e le manovre connesse alle scuole” – riporta ancora il testo base – che diventeranno o zone a traffico limitato oppure prevederanno dei limiti di velocità dai 30 km/h in giù.

Sulle autostrade saranno invece ammessi anche motocicli di cilindrata al di sotto dei 150 cc, purché maggiorenni “con patente A, B o di categoria superiore o muniti da almeno due anni di patente A1 o A2”. Come anticipato già, le modifiche al Codice della Strada includerebbero anche la regolamentazione di monopattini, skateboard e addirittura pattini a rotelle: tutti ammessi in zone pedonali, incluse le piste ciclabili.

Quanto proprio ai ciclisti, è stata ribadita l’intenzione di inserire nel codice la presenza della “casa avanzata”, ovvero la linea di sosta al semaforo avanzata, appunto, rispetto a quella dei veicoli di almeno 3 metri; sarà presente nelle strade con limite di velocità non superiore ai 50 km/h e raggiungibile dai ciclisti grazie a una corsia riservata a destra delle auto, che dovrebbe essere lunga almeno 5 metri.

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