La visione giusta nel posto giusto, cioè in quell’incubatore, laboratorio per alimentare l’innovazione delle forme e quindi della sostanza in direzione futuro, che è la Design Week di Milano. E se l’incubatore si ferma a via Montenapoleone, all’House of BMW è come entrare nel salotto di casa dove si sente, si percepisce, si tocca con mano lo spirito dell’Elica e anche il prodotto in arrivo. E così, l’esposizione della BMW Vision Neue Klasse, – incastonata nell’installazione “Future of Joy”- con il carico di aspettative ben descritto dalle parole di Adrian van Hooydonk, Head of BMW Group Design, diventa il manifesto della Casa di Monaco: “La Neue Klasse rappresenta la prossima generazione di veicoli BMW con le sue caratteristiche principali: elettrica, digitale, circolare. Un game changer per l’intera azienda. Questo cambiamento è particolarmente evidente nel design. Che sia attraverso la fusione di analogico e digitale, nei nuovi materiali di base biologici o nel linguaggio di design monolitico ridotto all’essenziale”.

E se la berlina Neue Klasse che incanta nel cuore di Milano e la sua declinazione Suv, cioè la Neue Class X, avamposti della famiglia di sei nuovi modelli 100% elettrici arriveranno a fine 2025, è comprensibile come sia proprio il cambiamento, l’anima del processo in atto. Cambiamento che si esprime anche nella perfetta, ideale coincidenza tra esposizione, installazione e “House of BMW”, l’epicentro dove cercare e trovare l’evoluzione. Lo specchio, insomma di quello che sta accadendo nel mondo come nell’automotive. “Esattamente un anno fa – ha spiegato Massimiliano Di Silvestre, Presidente e Amministratore Delegato di BMW Italia che ha ricevuto anche la visita dello chef Massimo Bottura – inauguravamo House of BMW in occasione della Design Week 2023. Un viaggio emozionante e appassionante nel DNA del brand tra passato, presente, ma soprattutto futuro. Un luogo magico dove hi-tech e hi-touch dialogano ogni giorno raccontando il mondo della circolarità, dell’innovazione, della creatività e della neutralità tecnologica che ci porta a investire su tutte le forme di propulsione purchè efficienti, sostenibili e capaci di rispondere alle esigenze dei clienti in tutto il mondo. Saranno infatti proprio i clienti a scegliere e non noi per loro. Con “THE FUTURE OF JOY” inizia un nuovo viaggio perché è il concetto che sta alla base anche della mobilità del futuro che immaginiamo sempre più digitale e circolare”.

Un viaggio che comprende anche l’analisi dei mille elementi di cui è composta una vettura, sui quali il team BMW Group Designworks, diretto da Holger Hampf ha lavorato a lungo, tra materiali e colori innovativi, all’80% riciclati e riciclabili a loro volta, perfettamente in linea con un concetto di mobilità sostenibile. E qui la visione diventa praticamente realtà.

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Audi Q6 e-tron e House of Progress, così la Design Week si illumina di tecnologia e visioni

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