Manutenzione e riparazione delle proprie autovetture? Agli italiani è costata circa 32,1 miliardi di euro nel 2018. Il dato risulta da una stima fatta dall’Osservatorio Autopromotec (sotto il controllo di Autopromotec, rassegna espositiva internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico). Una cifra più alta del 3,7% rispetto alla spesa dell’anno precedente, quando il computo ammontava a 30,9 miliardi.

Secondo la ricerca, l’incremento sarebbe dovuto a tre fattori: l’aumento dei prezzi dei servizi di assistenza alle auto (+1,2%), calcolato sulla base di una media ponderata degli indici Istat dei prezzi per la manutenzione e la riparazione, per l’acquisto di pezzi di ricambio, accessori, pneumatici e lubrificanti. In secondo luogo, ci sarebbe l’incremento del parco circolante di autovetture, lievitato nel 2018 di un +1,3% rispetto al 2017. Infine, secondo Autopromotec, c’è da considerare “l’incremento della quantità di interventi di officina per le operazioni di manutenzione e di riparazione, che è stato dell’1,2%”.

L’effetto congiunto dei fattori di crescita della spesa per la manutenzione e la riparazione di autovetture ha determinato per gli italiani un esborso complessivo che, come si detto, è stato stimato dall’Osservatorio Autopromotec in 32,1 miliardi: “Una cifra di tutto rispetto che è andata a compensare l’attività delle oltre 83.000 officine di autoriparazione distribuite capillarmente sul territorio nazionale e dedite all’assistenza tecnica agli autoveicoli”.

Andando a osservare le statistiche degli anni precedenti, si evince che nel decennio 2008-2018 solo due volte la spesa complessiva ha superato i 30 miliardi di euro: nel 2011 e nel 2017, appunto. L’anno in cui gli italiani hanno speso meno per manutenzione e riparazione delle automobili è stato il 2013, quando la cifra totale è stata di 26,6 miliardi di euro. La variazione più grande, invece, si è verificata nel biennio 2011/2012: la spesa complessiva è calata da 30 miliardi a 26,9, facendo segnare un tonfo del -10,5%.

Articolo Successivo

Vacanze di Pasqua, e non solo. Traffico da bollino nero per lunedì 22 e giovedì 25

next