Torna in tv Jessica Fletcher, la detective più amata del piccolo schermo. Il celebre telefilm “La Signora in Giallo” sarà infatti in onda dal 9 marzo al 5 aprile, con una maratona non stop sul canale FoxCrime+1 che per l’occasione cambierà nome in 100% Giallo e trasmetterà tutti i 264 episodi della serie dedicata alle avventure dell’anziana scrittrice che si improvvisa puntualmente detective per aiutare la polizia a risolvere i casi che succedono a Cabot Cove, la cittadine del Maine, in Usa, dove vive.
La serie tv cult si compone di dodici stagioni, dal 1984 al 1996, 264 episodi in cui la protagonista, scrittrice di romanzi gialli, si trova guarda caso sempre nei paraggi quando ci scappa il morto. Il canovaccio della serie è rimasto immutabile per dodici anni, eppure il pubblico non si è mai stancato di seguire le avventure di Jessica Fletcher e dei suoi amici e conoscenti. Anche adesso, a oltre vent’anni dalla chiusura della serie, esiste e resiste un nutritissimo zoccolo duro di estimatori che continua a non perdersi le immancabili repliche.
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez