Si è aperto ieri a Lamezia Terme, mercoledì 20 giugno, l’ottava edizione di Trame, festival dei libri sulle mafie in programma dal 20 al 24 giugno. Tra gli ospiti della prima giornata, il Procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri, protagonista dell’incontro “Dove finiscono i soldi della coca”. Parlando del denaro sporco generato dai traffici di cocaina, il magistrato non ha risparmiato critiche, una di queste agli imprenditori della Piana di Gioia Tauro che “sono contrari all’ingresso degli immigrati quando sono all’asciutto poi però li mandano a lavorare nei campi e a cogliere le arance in nero e sottopagati”. Riciclaggio di denaro, dunque, quello macchiato di sangue e di morte. Un denaro che puzza perché rubato dalla mafia ai commercianti che cercano di guadagnare con la piccola attività. “Non sono assolutamente d’accordo con la proposta del Ministro dell’Interno Matteo Salvini di eliminare i limiti dell’uso del contante“ ha risposto Gratteri al direttore artistico Gaetano Savatteri “fosse per me farei sparire il contante. Più sarà possibile tracciare i soldi e più si eviterà lo sfruttamento del lavoro nero e del riciclaggio. I ministri passano, noi rimaniamo con le nostre idee e i nostri principi”.
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez