La marcia dell’Alfa Romeo verso la “rinascita” è faticosa e fatta di piccole tappe. La nuova Giulia, mostrata per la prima volta cinque mesi fa e fresca di debutto americano a Los Angeles, è comparsa oggi sul sito Alfaromeousa.com, dove finora c’era solo la 4C nelle due versioni berlinetta e spider. Si tratta di una versione essenziale del classico configuratore, sebbene di prezzi ancora non se ne parli. Tuttavia c’è una lista dettagliata degli allestimenti di serie, di quelli opzionali, delle colorazioni, dei cerchi in lega e delle specifiche tecniche; insomma, tutto quello che ci aspetta di trovare, tranne le cifre seguite dal simbolo del dollaro. Per quelle bisognerà attendere ancora un po’, così come per poter ordinare le prime auto e averle tra le mani. E, attenzione, per ora si parla solo della versione Quadrifoglio, cioè di quella con 510 CV, che fa 306 km/h, accelera da 0 a 100km/h in 3,8 secondi e costerà (in Italia) 79.000 euro. A questo proposito, nel configuratore del sito italiano la Giulia Quadrifoglio è ancora latitante – arriverà nelle prossime settimane – e questo la dice lunga su quale sia il mercato di riferimento per la nuova berlina Alfa Romeo.

Quanto alle versioni “normali”, invece, bisognerà attendere marzo e il prossimo Salone di Ginevra, per conoscere tutte le loro caratteristiche, comprese le potenze definitive della 2.0 T4 a benzina (ma la sigla T4 non è già usata dalla Volvo?) e della 2.2 JTDM, che nel migliore dei casi arriveranno nelle concessionarie verso la fine dell’estate 2016, cioè a oltre un anno di distanza dalla presentazione della Quadrifoglio. Nel frattempo ci si può intrattenere giocando con il configuratore del sito americano oppure scoprendo l’allestimento di serie della versione top della berlina del Biscione, che offrei fari bi-xeno adattivi, il climatizzatore automatico bi-zona, i sedili sportivi riscaldati, un sistema di infotainment con display da 8,8 pollici e navigatore 3D e un pack in fibra di carbonio per la carrozzeria (minigonne, spoiler e tetto). Volando con la fantasia, infine, si può attingere alla lista degli optional più sportivi, come i sedili Sparco con struttura in fibra di carbonio e i freni Brembo carboceramici da 390 e 360 mm di diametro.

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