Il mondo FQ

BlaBlaCar sbarca in India. L’app per farsi dare un passaggio è attiva in 14 Paesi

Da oggi, anche gli indiani possono usare la piattaforma BlaBlaCar per offrire e accettare passaggi sulle lunghe tratte. L'India, con i suoi 1,2 miliardi di abitanti, è di gran lunga il Paese più popoloso dei 14 in cui opera BlaBalCar e, secondo il cofondatore e amministratore delegato Nicolas Brusson, “diventerà uno dei mercati maggiori”. Inizialmente, il servizio sarà gratuito, poi la piattaforma guadagnerà il 10% sulle transazioni. “L’India conta tantissimi centri abitati da milioni di persone e separati da lunghe distanze”, si legge sul blog di BlaBlaCar. “I prezzi del petrolio sono alti e chi viaggia si vede costretto a prenotare treni e autobus con largo anticipo a causa dell’inadeguatezza delle infrastrutture e dei mezzi di trasporto sempre sovraccarichi”. Poiché BlaBlaCar è una piattaforma che permette ai cittadini di organizzarsi per condividere le spese di viaggio su auto private, non deve affrontare questioni legali collegate alle licenze dei taxi, come succede invece a Uber. Secondo i responsabili della piattaforma di ridesharing, i problemi legati alla sicurezza, recentemente acuiti a Delhi da un episodio di violenza sessuale da parte di un autista Uber, dovrebbero essere contrastati dal sistema di valutazione cui tutti i membri del viaggio – autista e passeggeri – sono sottoposti. “Con Uber, non scegli il tuo autista”, ha detto Brusson al Financial Times. “Invece con la comunità BlaBlaCar l'accettazione deve essere reciproca”.
BlaBlaCar sbarca in India. L’app per farsi dare un passaggio è attiva in 14 Paesi
Icona dei commenti Commenti

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.