DOCENTI NON ALL’ALTEZZA. E I COMMISSARI? – Il concorso ha valutato i docenti, bene. Ma chi ha valutato i valutatori? Le commissioni si sono formate in ritardo, con grande difficoltà a causa degli scarsi compensi e dell’enorme mole di lavoro e responsabilità richiesta. In certi casi sono state fatte e disfatte, arruolando anche professori in pensione. Insomma, non hanno giudicato i migliori, semplicemente chi aveva tempo o voglia di farlo. Spesso docenti avanti negli anni, di “vecchia scuola” si potrebbe dire. Di grande esperienza, certo, ma magari con competenze inferiori a quelle degli stessi candidati sui più moderni approcci pedagogici, che pure venivano richiesti nelle prove. E poi è mancata comunicazione col Ministero, che non ha fornito alcuna indicazione ai commissari: forse sarebbe bastato “tarare” il giudizio sul fabbisogno del concorso per avere risultati più soddisfacenti.

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Concorso scuola 2016, cosa non ha funzionato: pc difettosi, troppe domande, docenti impreparati (e bocciati)

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