Donne sole, fragili, vulnerabili e, ancora meglio, benestanti. Il target del 35enne Peter Gray era chiarissimo e tramite una famosa app di incontri ha cercato di circuirne quattro economicamente, fino a mettere da parte quasi 94mila euro. “Mi ha completamente rovinato la vita” ha dichiarato a BBC Radio 5 Live una delle vittime della frode.
Un’altra delle vittime ha rivelato di aver incontrato Gray sull’app di incontri nel 2018, dopo essere uscita da una lunga relazione di sei anni. Sebbene non fosse il suo tipo era “un buon ascoltatore e tutto ciò di cui avevo bisogno in quel momento”. Al terzo appuntamento la donna ha raccontato che si trovava nel suo appartamento e si era assentata un attimo per andare in bagno. “Ho lasciato la mia borsa sul tavolo, – ha dichiarato – lui ha rovistato e ha scattato delle foto della mia patente di guida e delle mie carte di credito”. Qualche giorno dopo ha scoperto che a suo nome erano stati contratti prestiti fino al valore di 10.500 euro. Nonostante Gray si fosse offerto di restituirle i soldi a rate, la donna si è rivolta alla polizia.
Un’altra vittima ancora ha descritto l’uomo inizialmente come “calmo e rassicurante”, ma qualcosa “non quadrava”. Una settimana dopo che la vittima ha deciso di interrompere la relazione, ha ricevuto una lettera di accettazione per un prestito di quasi 24 mila euro a suo nome. I due hanno ripreso i rapporti dopo che Gray l’ha ricoperta di regali e dichiarazioni d’amore. Poi di nuovo la rottura.
Gray è stato condannato a 56 mesi di carcere a febbraio scorso e ha ricevuto ordini restrittivi nei confronti di tutte e quattro vittime.
