Un assistente di volo dell’American Airlines è stato arrestato per aver registrato di nascosto una ragazza adolescente nel bagno dell’aereo che andava da Charlotte a Boston, dello scorso settembre. L’uomo, come hanno rivelato i documenti del tribunale, aveva in possesso altri quattro video di minori sul suo telefono. Estes Carter Thompson III, 36 anni, è stato incriminato con l’accusa di tentato sfruttamento sessuale di minori e per possesso di materiale pedopornografico.
Secondo quanto riferisce il DailyMail, l’FBI ha analizzato i dispositivi di Thompson e lì ha trovato i video da lui registrati sempre nel bagno degli aerei con bambine di 7, 9, 11 e 14 anni, oltre ad altro materiale pornografico generato dall’intelligenza artificiale.
Secondo quanto riferito dagli investigatori, tutto è iniziato lo scorso 2 settembre quando, a circa metà volo da Charlotte a Boston, una ragazza adolescente di 14 anni si è alzato per andare in bagno. Trovandolo occupato ha atteso, fino a che l’assistente di volo Thompson non le ha detto che poteva utilizzare il bagno in prima classe, che era libero. Prima di entrare, l’assistente le avrebbe detto di lavarsi le mani e di stare attenta che la tavoletta del water era rotta.
La ragazza, entrata nel bagno, ha visto degli adesivi rossi sulla parte inferiore del coperchio della tavoletta del water con la scritta “ATTREZZATURA DI CATERING INOPERATIVA”, “RIMUOVERE DAL SERVIZIO” e “SEDUTA ROTTA” fatta a mano con inchiostro nero. E si è insospettiva: le indagini hanno confermato che, sotto questi adesivi, Thompson aveva nascosto il suo iPhone. La ragazza, a quel punto, aveva ripreso tutto e poi era tornata al suo posto sul volo. Appena uscita la quattordicenne, Thompson è rientrato in bagno.
La ragazza ha avvertito immediatamente i genitori, i quali a loro volta hanno detto tutto al capitano di volo, che ha contatto la polizia. Dopo una perquisizione della valigia di Thompson, sono stati ritrovati 11 adesivi uguali a quelli sulla tavoletta. La polizia ha anche trovato foto precedenti, scattate dal 36enne, di una bambina di 9 anni. Il padre della quattordicenne ha affrontato a viso aperto Thompson e gli ha chiesto di fargli il suo telefono. L’assistente di volo ha risposto che non sapeva di cosa stesse parlando ma non è stato creduto e gli agenti l’hanno subito arrestato.
