Udinese-Roma si è interrotta al 71esimo minuto per il malore improvviso che ha colpito il difensore giallorosso Evan Ndicka. L’ivoriano si è accasciato a terra portandosi le mani al petto ed è stato subito trasportato all’ospedale di Udine, dove ha passato una notte tranquilla e resterà in osservazione per accertamenti. Mentre si attendono ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di Ndicka, resta un nodo da sciogliere: quando verranno recuperati gli ultimi venti minuti circa di Udinese-Roma?

La partita, valida per la 32esima giornata del campionato di Serie A, è stata sospesa per un grave infortuni. In situazioni come questa di Udinese-Roma è sempre meglio che ci sia il consenso alla sospensione di entrambe le squadre coinvolte, ma in casi estremi l’arbitro può prendere una decisione in modo autonomo. Il motivo? Le Norme Organizzative interne della Figc prevedono l’interruzione di una gara solo nel caso di impraticabilità del campo (secondo l’art. 60) e di tutela dell’ordine pubblico (art. 62).

Quando si recupera Udinese-Roma: le possibili date
Per quanto riguarda il recupero del match, il riferimento normativo è l’articolo 30 dello Statuto-Regolamento della Lega Serie A. Udinese-Roma poteva concludersi già oggi, lunedì 16 aprile. Questa opzione però è esclusa perché il recupero entro 24 ore è obbligatorio a meno che “una o entrambe le squadre siano già impegnate in una successiva gara infrasettimanale“. Questo è proprio il caso della Roma, che questo giovedì disputerà il ritorno dei quarti di finale di Europa League contro il Milan. Il regolamento però prevede che la partita debba essere recuperata entro 15 giorni dall’interruzione. La prima data utile è nella settimana 22-28 aprile: la Roma gioca lunedì contro il Bologna e domenica contro il Napoli.

Recupero Udinese-Roma: il regolamento
E come funzione il regolamento per quanto riguarda le modalità del recupero? Innanzitutto, “deve essere disposta la prosecuzione dei soli minuti non giocati“. Quanti esattamente lo decide l’arbitro. Nel match non dovranno necessariamente essere schierati gli stessi 22 calciatori presenti in campo al momento dello stop. Secondo il regolamento infatti “possono essere schierati tutti i calciatori, indipendentemente dal fatto che fossero o meno sulla distinta del direttore di gara il giorno dell’interruzione”. Chi non potranno utilizzare i due allenatori De Rossi e Cioffi? I calciatori che erano titolari e poi sono stati sostituiti. Oppure, non è questo il caso, eventuali espulsi, così come i calciatori che erano già squalificati per la partita. E le sostituzioni? I due tecnici potranno effettuare solo quelle rimaste al momento dell’interruzione.

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