Come donne siamo attonite e sgomente di fronte ai video che poche ore fa ci sono arrivati da Pisa, dove studenti e studentesse, molti dei quali minorenni, sfilavano pacificamente in un corteo che chiedeva il cessate il fuoco in Palestina.

Gli agenti della polizia, in assetto antisommossa, hanno chiuso la strada e li hanno aspettati con scudi e manganelli e hanno iniziato, senza alcun motivo, a picchiare, facendo partire prima una carica e poi altre due contro quei giovani e quelle giovani con le mani alzate. Chi c’era riferisce di scene di inaudita violenza, come testimoniano peraltro i tanti filmati.

Non possiamo accettare che in questo Paese non si possa più manifestare liberamente. Non possiamo accettare che la violenza, quella violenza che noi donne cerchiamo di contrastare in qualsiasi ambito, provenga dalle forze di polizia che dovrebbero tutelarci. Non possiamo accettare che le Istituzioni facciano carta straccia della nostra Costituzione che all’art. 17 garantisce a tutti – cittadini, stranieri e apolidi – il diritto a riunirsi pacificamente e all’art 21 sancisce il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. Non possiamo accettare che nel nostro Paese non ci sia la certezza della salvaguardia e del rispetto dei diritti e delle libertà di cittadini e cittadine.

Governo, Prefetto e Questore devono rispondere del perché di questa violenza inaccettabile e di uno spiegamento di forze di tale portata contro giovani che volevano solamente esprimere il dissenso, le loro opinioni e il loro pensiero. Esprimiamo la nostra piena solidarietà a questi ragazzi e a queste ragazze.

Nelle scuole si insegnano la democrazia, il rispetto degli altri e delle altre, i diritti e i doveri della nostra carta costituzionale: oggi per questi ragazzi è stata un’orribile lezione da parte di quelle Istituzioni che dovrebbero invece tutelarli.

COORDINAMENTO NAZIONALE COMITATI SE NON ORAQUANDO?
CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE
PRO CHOICE RICA
RETEDONNA APS
BREAK THE SILENCE
UDI PERUGIA
DONNE DEMOCRATICHE PIEMONTE
COORDINAMENTO NAZIONALE ECOFEMMINISTA
ASSOCIAZIONE DONNE PER LA DIFESA DELLA SOCIETA’ CIVILE
GrIS GRUPPO REGIONALE IMMIGRATI PIEMONTE
GIURISTI DEMOCRATICI DI VENEZIA EMANUELE BATTAIN
PROSPETTIVE COMUNI
CIVILTA’ LAICA APS
GENPOL – GENDER & POLICY INSIGHTS.
DONNE DEMOCRATICHE CALABRIA
GRUPPO CULTURA CIRCOLO PD8 TORINO “GIORGINA LEVI”

Per successive adesioni scrivere a l.onofri@hotmail.it

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